PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] Leventina e Blenio, ed emanò diverse norme disciplinari; nel 1441 promosse l’allargamento del Capitolo maggiore, estendendolo al primicerio e al preposito. Attriti sorsero anche con il cardinale Landriani, che dal luglio del 1440 operava quale legato ...
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BERNARDI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca il 1° sett. 1507, da Tommaso di Iacopo e Chiara di Andrea di Poggio. Studiò legge a Padova con Mariano Sozzini il giovane, e si addottorò [...] da Silvestro Gigli, decano di S. Michele e arciprete, che insieme con il fratello Lorenzo interior sacrista e con il primicerio Menocchi riuscì a far espellere il Bernardi. Del contrasto aperto tra le due fazioni, esploso parallelamente a quello del ...
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TEODALDO
Pierluigi Licciardello
(Tebaldo). – Figlio primogenito del marchese Tedaldo di Canossa e di sua moglie Willa, fratello di Corrado (morto nel 1030) e di Bonifacio (marchese di Tuscia dal 1028 [...] dei fedeli, ma non riuscì a estirparle né a evitare che i nuovi canonici prendessero moglie e generassero figli: lo stesso primicerio Gerardo ebbe un figlio a cui dette il suo nome.
L’attività di riforma della Chiesa di Teodaldo è celebrata in un ...
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VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] , 1897-1903, p. 427), sia Eugenio IV nel 1440 lo qualificheranno archiepiscopus (Sassi, 1755, II, pp. 892-896) e il Liber primicerii lo ricorda due volte come presule, nel 1409-10 e nel 1450-53, mentre omette Crepa.
La marginalizzazione di Visconti ...
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CAPELLA, Febo
Achille Olivieri
Proveniente da una famiglia di non grandi ricchezze, i cui componenti si erano distinti in incarichi amministrativi e burocratici (anche il padre Alessandro era stato [...] 1535, all'atto che dava possibilità, dietro consenso del doge, a Iacopo Fasolo di rappresentarlo presso il patriarca e il primicerio di S. Marco, in vista della facoltà, loro attribuita, di eleggere cinque o più prelati che giudicassero le cause ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] del suo pontificato tre uomini si susseguirono nella funzione di bibliotecario: Pietro (26 febbr. 1049 - 7 sett. 1050), Udone, primicerio di Toul (22 ott. 1050 - 16 genn. 1051), Federico (12 marzo 1051 - 21 dic. 1053). Pietro continuò a svolgere ...
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STEFANO II, papa
Paolo Delogu
STEFANO II, papa. – Figlio di un Costantino e appartenente a una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso), di Stefano II non [...] che erano riuscite ai suoi predecessori, inviando dal re, nel giugno del 752, il fratello Paolo, e il primicerio della sede apostolica; sembra che essi ottenessero da Astolfo una promessa di pace addirittura quarantennale per i territori romani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] letterarie e un gusto per la scienza newtoniana, si scontrò subito con i genitori e con lo zio monsignore e primicerio della cattedrale, legati al culto della stirpe, a un sapere tradizionale e a una religiosità angusta e tutta esteriore. Tra ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] la questione. Questi interpellarono Dionigi, il quale rispose che la Pasqua doveva essere collegata al ciclo alessandrino. Il primicerio Bonifacio si convinse della tesi di Dionigi e raccomandò a G. di attenervisi. S'ignora quale seguito diede il ...
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COCCO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nella seconda metà del XIV sec. da Giovannino (e non dal procuratore Negro, come vogliono il Corner e il Cappelletti), unico figlio di Marino, del ramo [...] era titolare della diocesi da ben nove anni), il Senato ne otteneva la traslazione. Così il suo successore, il duttile primicerio di S. Marco Francesco Bembo, accettava dal doge Steno l'investitura il 27 luglio 1401, esattamente dieci giorni dopo che ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...