RANGERIO
Raffaele Savigni
– Non sono noti la data e il luogo di nascita, né la carriera ecclesiastica di Rangerio prima dell’elezione all’episcopato, da collocare intorno al 1096 in concomitanza con [...] conoscere assai bene la realtà cittadina di Lucca e le sue peculiari tradizioni liturgiche.
Non è possibile identificarlo con il primicerio Raginerius figlio di Berta, né con il Raginerus evocato nella Vita tra i sostenitori di Anselmo II; e appare ...
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CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] Mon. Germ. Hist., Legum Sectio III, Concilia... II, I, Hannoverae et Lipsiae 1906, pp. 82-85; P. L. Galletti, Del primicero della S. Sede apostolica..., Roma 1776, pp. 42-51; F. Gregorovius, Gesch. der Stadt Rom im Mittelalter, II, Stuttgart 1969, pp ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] di Cava le chiese di S. Andrea, S. Maria e S. Pietro in Paterno; nel dicembre dell'anno successivo confermò al primicerio Romualdo tutti i benefici connessi con la di lui carica. Molto probabilmente nello stesso periodo ricevette da Adriano IV, "ad ...
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GALLA Placidia
Carlo Cecchelli
Figlia di Teodosio I, nata intorno al 390. Nel 402 seguì a Ravenna il fratello Onorio divenuto imperatore d'Occidente. Nel 410 ebbe forse a consigliare l'uccisione di [...] (23 ottobre 424) a Tessalonica o a Roma.
Stabilita la sua residenza in Ravenna dopo soppresso l'usurpatore Giovanni, il primicerio dei notai che si era impadronito del governo d'Italia, G. P., durante la minorità di Valentiniano III resse le sorti ...
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MORICOTTI, Francesco di ser Puccio di Vico pisano
Maria Grazia Blasio
MORICOTTI, Francesco di ser Puccio di Vico pisano. – Nacque nella prima metà del XIV secolo. Le prime testimonianze lo attestano [...] ancora qualche appoggio anche dopo la decisione del ramo dei Colonna di Palestrina di schierarsi con papa Prignano.
Fu eletto primicerio nella diocesi pisana nel giugno del 1384, mentre in Curia, dopo aver retto la cancelleria fin dal 1382, assunse ...
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DOLFIN, Leonardo, detto Angelo
Antonio Menniti Ippolito
Figlio di Marco di Giacomo, del ramo di S. Canciano, nacque con ogni probabilità a Venezia. La prima citazione che lo riguardi contenuta nelle [...] adducendo motivazioni di ordine diplomatico. Il 22 febbr. 1331 il D. si impegnò a comporre la lite insorta tra il primicerio di S. Marco Costanzo Lauretano e Pietro Scutarium plebano di S. Geminiano a proposito di particolari diritti di decima. L ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] ad esempio, lo sposalizio del mare in signum universalis dominij, l'uso della mitra e del baculum pastorale in favore del primicerio di S. Marco, la devoluzione in favore del comune dei beni degli eretici (56).
In altri termini il Dandolo non sembra ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] riguarda la giurisdizione patriarcale, nel 1222 Onorio III riconosceva al patriarca di Grado lo ius metropoliticum sulla chiesa, sul primicerio e sui suoi canonici (160).
È dunque certo che S. Marco, in quanto chiesa privata, godette di un notevole ...
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SCARDEONE, Bernardino
Francesco Piovan
– Nacque a Padova nel 1482 (non nel 1478, come asserito da vari biografi; Bandini, 1991-1992, pp. 179-182) da Angelo e da Giacoma Nardini, in una famiglia di artigiani [...] attiva all’aspro scontro che oppose la componente padovana del capitolo a quella veneziana per l’elezione del nuovo primicerio. Sostenne, come gli altri padovani, la candidatura di Vincenzo Malfatti contro quella di Diedo, che aveva l’appoggio dei ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] lettere datate 31 ag. 900 di B. IV per la questione di Argrino vescovo di Langres, delle quali parleremo in seguito. Un Anastasio primicerio dei defensores è il datario di una lettera del 13 genn. 899 di Giovanni IX, e dell'atto del 18 maggio 901 di ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...