CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] inizio fra il 1445 e il 1450; neppure il fatto che nel 1485 il C. abbia conferito la laurea in utroque al primicerio di S. Marco, Pietro Dandolo, può fornire una prova sicura del suo insegnamento, dal momento che i Capodilista erano conti palatini ed ...
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ROSARI (Rosario), Virgilio
Giampiero Brunelli
ROSARI (Rosario), Virgilio. – Nacque a Spoleto nel 1499, terzogenito di Pierantonio, notaio. La famiglia era pienamente compresa nella nobiltà municipale: [...] de’ Merli), il luogotenente criminale Gerolamo Mauro e inoltre un maestro di cerimonie (messer Giovan Francesco), il primicerio della Compagnia dei sacerdoti (don Tommaso), un notaio, esecutori e sbirri (Memoria per la cura delle cose spirituali ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] Carlomanno già nel 768 o nel 769 riuscì ad affermare la sua superiorità in Roma, appoggiando uno dei capipartito, il primicerio Cristoforo. Ma nel 770 anche C. accennò ad occuparsi dell'Italia; la regina madre Bertrada trattò con Desiderio, re dei ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] del doge quale capo assoluto della chiesa di S. Marco, da sempre ritenuta cappella privata del principe, con un clero e un primicerio la cui nomina spettava al doge. Tra il 1599 e il 1603 si svolse un duro contrasto che vide protagonisti il G. da ...
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VILLEGAS, Antonio de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato a Medina del Campo, non si sa quando, e morto poco dopo il 1551. Seguace della scuola tradizionale di Cristóbal de Castillejo sorta contro [...] , illustre cavaliere moro.
Ediz. e bibl.: Ediz. di C. Pérez Pastor, Madrid 1895; Bibliot. de Autores Espanoles, III; E. Primicerio, La ihstoria del Abencerraje (Los romances de Granada), Napoli 1929; M. Menéndez y Pelayo, Origines de la novela, I ...
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Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] Marco e prestò giuramento di conservare la libertà di questa chiesa. E quindi, ricevendo l'investitura col vessillo da parte del primicerio di S. Marco, fu in seguito intronizzato a Palazzo (qui Deo gratiis exhibitis ad altare S. Marci delatus, de ...
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CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] del card. G. B. Spinola, latore della proposta papale, se ne schermì declinando l'offerta. Dal 1689 fu primicerio, della chiesa nazionale dello Spirito Santo dei napoletani in Roma, referendario delle due Segnature e segretario della Congregazione ...
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DI CAPUA, Matteo
Gianfranco Formichetti
Non abbiamo notizie precise sulla data di nascita del D.: lo Spampanato ci informa che nel 1595 aveva ventisette anni. Si può dunque supporre che egli sia nato [...] c. 819 (indicazione genealogica della famiglia Di Capua); Napoli, Bibl. naz., ms. XIII D. 18: Rime di Camillo Pellegrini il vecchio, primicerio di Capua; G. Bruno, Opere italiane, Il candelaio, a cura di V. Spampanato, Bari 1909, pp. 130-31; T. Tasso ...
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MARESCOTTI (Marescotto) DE’ CALVI, Marcantonio
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna nella seconda metà del XV secolo da Marescotto di Floriano e da Chiara Bisarini.
Abbracciò lo stato ecclesiastico [...] chiese parrocchiali a Bologna e nel contado, così da avere garantite sufficienti entrate. In particolare nel 1534 fu eletto primicerio della basilica di S. Petronio, carica cui rinunciò nel 1536 dopo essersi trasferito a Roma. Nel 1539, Paolo III ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] presa di Ceccano era inoltre una patente violazione del pactum stipulato l'anno prima da A. col diacono Paolo e col primicerio Ambrogio. Stefano Il raccolse la sfida. Il solenne rito religioso che veniva celebrato a Roma la notte sul 15 agosto, festa ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...