Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] della Dalmatia, & c., Venetia 1688.
83. G. Cozzi, Venezia, p. 163. Cf. anche Id., Giuspatronato del doge e prerogative del primicerio sulla cappella ducale di San Marco (secoli XVI-XVIII). Controversie con i procuratori di San Marco de supra e i ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] del doge (l'"assoluto governo della chiesa di S. Marco [...> è la cosa più chiara che habbiamo" dirà il doge al primicerio nel 1580 nel contrasto per il ricorso di questi alla Santa Sede (52)), diviene più che mai il luogo di una liturgia che ...
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GALDINO della Sala, santo
Roberto Perelli Cippo
Nacque probabilmente a Milano, nel primo decennio del sec. XII, da famiglia appartenente - sembra - al ceto dei valvassori e, dunque, alla piccola aristocrazia [...] S. Sede per averne l'appoggio (1170-72). La questione si chiuse nel 1173, con un compromesso: l'elezione del primicerio veniva affidata a un comitato composto da otto decumani e dall'arcivescovo, con identico diritto di voto. Secondo alcuni studiosi ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] della Scala di Moncalieri e dei Ss. Antonio e Dalmazzo di Torino; un canonicato a Torino con la dignità di primicerio e la chiesa parrocchiale di Notre-Dame a Yverdon nella diocesi di Losanna nel febbraio 1472, la prepositura della cattedrale di ...
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BADOER, Giovanni Alberto
Gian Franco Torcellan
Nacque il 12 marzo 1649 da Francesco e da Elena Michiel (sembra errata la data del 1658,anche recentemente ripetuta dal Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés.,VI, [...] rispondenti alla carriera cui era destinato dalla sua posizione sociale.
Quando, nel 1684, il doge Luigi Contarini lo nominò primicerio della chiesa di S. Marco in Venezia, il B. era verosimilmente ben conscio dei doveri e delle responsabilità di ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] cattedrale - posta al di fuori della città e intitolata all'Assunzione - comprendeva cinque "dignità" (arcidiacono, archipresbitero, primicerio, cantore e tesoriere) e sette altri canonici; l'ubicazione esponeva la cattedrale ai pericoli di atti ...
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MABELLINI, Giovanni Battista
Gerardo Bianco
MABELLINI, Giovanni Battista. – Nacque a Savigliano, nel Cuneese, il 5 giugno 1774, da Giuseppe e da Teresa Grosso, in una famiglia appartenente al patriziato [...] , il che lo indusse a ritirarsi a Savigliano per riprendere gli studi teologici.
Qui, nel 1797, fu nominato primicerio della collegiata di S. Andrea e ordinato sacerdote. Assolto dall’accusa di giansenismo, fu chiamato a insegnare teologia nel ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] 'albero fu innalzato dopo le 16 a funzioni religiose esaurite. Il patriarca non partecipò alla festa, ma vi presenziò invece il primicerio che, dal 1787, era Paolo Alvise Foscari, e non mancò un Te Deum in chiesa.
Sostanzialmente, l'accordo tra la ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] contro la quale, però, sia il vescovo, sia i canonici si appellarono al papa.
Contro le pretese avanzate dal primicerio del clero decumano, che aspirava a vedere riconosciute alcune prerogative tipiche degli ordinari, nel febbraio del 1203 G. intentò ...
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NASCIMBENI, Stefano
Matteo Giuggioli
NASCIMBENI (Nasimbeni), Stefano (Giovanni Stefano). – Nacque presumibilmente intorno al 1561, a Mantova.
In mancanza di documenti che attestino il luogo e la data [...] nella quietanza finale tra gli organari Vitani, incaricati della costruzione del nuovo organo di S. Andrea, e il primicerio della basilica.
Le sporadiche tracce documentarie finora reperite provano che nel luglio 1594 era impegnato, da maestro di ...
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primicerio
primicèrio s. m. [dal lat. tardo primicerius, comp. di primus «primo» e cera «cera1»; propr. «ufficiale iscritto per primo sulle tavolette di cera»]. – In origine, titolo di chi occupava il posto più alto in un determinato ordinamento;...