COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] promettente carriera ecclesiastica), al quale il giovane dovette i primi rudimenti della istruzione ricevuta.
Quindicenne, assieme ai fratelli C. e senz'altro riconducibili - nel loro oscillare tra modi popolareschi e linguaggio tecnico (specie ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] non erano mai state facili, per il conflitto tra il duro autoritarismo del primo e l'ombrosa suscettibilità dell'altro. Già cuore dei singoli problemi. Quello che le mancava era la loro visione globale, la capacità di comprendere a fondo le moderne ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] ". Dopo una prima fase in cui l'associazione si impegnò soprattutto nella propaganda per la vittoria, tra il 1920 e che sarebbe divenuto presidente al posto di Dall'Ara) per la loro gestione e per aver tenuto rapporti troppo stretti con il governo. ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] , il B. venne eletto deputato a Milano, e fu tra i primi repubblicani ad entrare nel parlamento di Torino. Alla Camera, il 1860, Roma 1904, passim; A. Luzio, I martiri di Belfiore e il loro processo, II, Milano 1905, pp. 350 ss.; M. Rosi, Il Risorg. ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] a Genova ben si doveva sapere che il D. era il loro più accanito fautore in Firenze contro i nemici pisani. Quando poi "l'asino di Porta") seguirono ben presto scontri cruenti. Tra i primi di questi, uno nel 1296 ebbe per protagonisti lo stesso ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] a partire dal mese di maggio vennero a reclamare il loro sovrano, dal canto suo C. esigeva dai suoi sudditi un per antichi patti di reversione.Nei primi mesi del 1485 la questione del Monferrato venne regolata tra i plenipotenziari sabaudi e quelli ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] ma non la restituzione del presulato.
Morto Giulio II (nella notte tra il 20 e il 21 febbr. 1513), il C. si accinse in Germania. Prima della fine di novembre il papa fece assaltare le case dei Colonna a Roma ed i loro possedimenti nella Campagna ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] rottura" che da ampi settori operai fu loro attribuito, già prefiguravano lo iato tra il sogno rivoluzionario e la Realpolitik riformista con i dirigenti dello Stato liberale (un primo abboccamento tra la direzione confederale e il capo del governo ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Durante questi primi anni della sua missione diplomatica v'è tuttavia nel comportamento del C. un fondamentale contrasto tra questa credono né così fanatici, né così attaccati alle loro massime, come i loro maggiori; ma persone di poca credenza, che ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] . Le istruzioni dell'A. ad Elisabetta ebbero il loro risultato nel primo colloquio fra la regina e la Orsini a Jadraque il y compendio de la vida del Card. A. (ms. 11.064). Tra le opere a stampa, due contemporanee: La storia del Card. A., del ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...