PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] casa che è» e per avere «molte et singulari parte in sé, tra le quali sono molto abundante le lettere et buoni costumi, perché è dei due primi maschi, confermata ed estesa a Ranuccio da Leone X (1518) insieme con la facoltà di trasmettere loro i ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] 9 ag. 1407, insieme con la Curia e il S. Collegio. Si recò prima a Viterbo, quindi a Siena, dove si trattenne fino al 22 genn. 1408, erano presenti direttamente o tramite loro inviati oltre tremila tra ecclesiastici di vario grado, superiori ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] nella Tipografia Vaticana. Così il primo volume fu presentato al pontefice dal B. e dal cardinale Carafa tra il giugno e il luglio 1588 aveva negato che s. Gregorio Magno avesse appartenuto al loro ordine, il B. si difese con un'Apologia pubblicata ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] ricchezza e influenza personale per ottenere appoggì e nel 1549-50 fu tra i primi ad approfittare della sospensione delle norme sull'isolamento dei cardinali e sul numero dei loro conclavisti. Ma tutto fu inutile; nel gennaio del 1550 l'E., vedendo ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] numerose personalità insigni nella vita pubblica e in quella della cultura, tra cui Olibrio, che fu console nel 464 e imperatore nel il papa aveva inoltre ordinato di consultarsi, prima di ogni loro intervento, con l'archimandrita Cirillo; aveva ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Beccadelli e il commissario episcopale Antonio Lorenzini, affidando loro una rigorosa correzione del clero locale: attraverso visite fazione. Su richiesta di alcuni porporati (tra cui il Farnese), nei primi giorni di dicembre il Cervini cercò di ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] morte di Bonifacio VIII, già il 22 elesse in prima votazione e all'unanimità Niccolò, che assunse il nome le questioni controverse ancora pendenti tra la Francia e la Santa il concilio una volta ridotto il papa alla loro mercé, e che il Nogaret e gli ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] del noviziato e del cursus studiorum, non poté avvenire prima del 1308 o del 1309 - il F. fu che il suo nome non si ritrova tra quelli dei lettori dello studio domenicano bolognese a passare in prossimità delle loro abitazioni. In questa situazione ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] sul suo rapporto con il divino.
Tra esse porremo La Povertà contenta, descritta il B. sperava "di dar chiaramente a vedere nella prima eternità dell'uomo in Dio il tanto di che siam e la Pressione disputanti qual di loro sostenga l'argento vivo ne, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] erano stati affidati alle cure dei gesuiti -, e per la loro posizione alle dirette dipendenze di Propaganda Fide, poco tempo dopo Corte di Roma e cultura politica nella prima metà del Seicento, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento "teatro" della ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...