Analfabetismo indica la condizione di chi non conosce e non sa usare l’alfabeto né per leggere né per scrivere, e dunque dispone solo della lingua parlata. Alfabetismo indica, all’opposto, la conoscenza [...] preunitaria e le dinamiche di sviluppo, che pure mostrano un progressivo accostamento dei dati dell’alfabetismo di regioni primatraloro molto distanti, non riescono a cancellare l’eredità di una storia che fu di profonde e perduranti divisioni ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] , corrispondenti ai singoli enunciati o frasi, combinate traloro e orientate allo stesso fine. La descrizione è il vasto palcoscenico naturale che gli è caro; prima il terreno stregato dove la morte espone lucida tra i ramarri, le botte e i fili d’ ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] è illustrato da pichola, picholo, pichula, per cui non possiamo decidere a prima vista se ‹ch› rappresenti la velare o la palatale né in base obiettivo possa essere raggiunto sono necessarie due condizioni traloro collegate:
(a) per alcune zone del ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] articolatori, manuali e non manuali, che si combinano sistematicamente traloro, dando corpo a un flusso di segni segmentabili in verbo-persona si identificano tre classi verbali: nella prima rientrano quei segni che hanno come luogo di articolazione ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] di massime traloro in contrasto, e pur tuttavia giudicate egualmente autorevoli, è cosa connaturata alla loro funzione ed . L’opera di Sella (1970) è una fra le prime a impiegare una metodologia dialettologica moderna, con raccolta sul campo di ...
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La lingua del testo teatrale è un tipo di ➔ lingua scritta in cui gioca un ruolo primario la dimensione dell’oralità: il testo si realizza infatti nel divenire di un evento, lo spettacolo teatrale, caratterizzato [...] riuscì a modulare il goldonismo e il dialetto delle sue prime commedie in un più moderno realismo psicologico espresso in una (➔ variazione diatopica; ➔ variazione diafasica), che contraggono traloro in alcuni casi un rapporto di alternanza, in ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate traloro da nessi semantici. [...] Simone 2010). Già Fornaciari (1881: 426), uno dei primi espliciti sostenitori dell’ipotesi dell’equivalenza, opera un confronto tra periodi con relazioni di subordinazione e i loro equivalenti ‘trasformati’ con relazioni di coordinazione:
(5) poiché ...
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Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto [...] tra due punti (o, nell’elenco telefonico, tra parentesi quadre). Si tratta di oltre 100 soprannomi, a volte combinati traloro classificano tradizionalmente in categorie che erano state già evidenziate nei primi studi e che si basano sui vari tipi di ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] dell’azione nel presente.
L’italiano presenta nei modi finiti la prima, la seconda e la terza persona, di numero sia sing. latino (amāvi), in italiano si formano ben tre tempi, traloro differenti per il valore aspettuale: il passato remoto (amai), ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] espressioni da cui derivava: così per Amato, Fortunato, Fedele, Bruno, Primo, Secondo, Natale, Pasquale, Graziadio, Romeo, Rosario e molti altri distinguere cinque tipi fondamentali, sia pure in parte traloro sovrapposti:
(a) nuovi nomi augurali o/e ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...