MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] 7877), mentre tra i latini predilesse Virgilio, Terenzio, Orazio, Giovenale e Sallustio: ampi excerpta delle loro opere si suggestiva ma tutt'altro che sicura. Certo è invece che egli morì prima del 1422, come risulta da un atto rogato a Fivizzano il ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] ai medaglioni e monete antichi e allo studio delle loro raffigurazioni e iscrizioni. Nel suo De monetis Italiae M. Manni. Il G. fu tra i soci più attivi. Sollecitò e collaborò alla pubblicazione del primo volume delle Memorie di varia erudizione della ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] Cavour e dall'affettuosa corrispondenza con gli amici più fidi, primotra i quali il Castelli. Ebbe, fra l'altro, la canonico. Annullata la nomina dei canonici per la ritenuta loro ineleggibilità, nelle elezioni suppletive del 3 febbraio venne eletto ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] pure ora contribuisce non poco alla loro dissolutezza".
Nonostante, dunque, la convinzione del primato culturale e civile italiano che non , si assesterà in una posizione teorica equilibrata tra la difesa della poetica aristotehca, l'esigenza di ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] e la Gratitudine umana (ibid., pp. 311-396).
Al 1672 risalirebbe il primo libretto scritto dal M. per il teatro Ducale di Milano Il trionfo d' del tempo. Numerose accademie italiane lo accolsero tra le loro fila: membro dell'Accademia della Crusca dal ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] biografia del F. tra secondo e terzo decennio del Cinquecento.
Secondo P.S. e M.H. Allen (e, sulla loro scorta, Irigoin e ma è concupita anche da due vecchi, Ulisse e Demenzio: il primo, vicino e amico di Candido; il secondo, padre dello stesso Lucio ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] maldicenze sulla natura del loro rapporto. Dopo una lunga serie di conflitti tra Ortensia e il suo bigotto 149; XIII, ibid. 1897; XIV, ibid. 1899, ad ind.; J.-B. Primi Visconti, Memorie d'un avventuriero alla corte di Luigi XIV, Roma 1945, pp. 14, ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] musicali (ora perduti) nella Notte, esplicitamente evocati nel dialogo tra Gerardo e Falsetta del terzo atto; la loro presenza è attestata in una rievocazione della prima messinscena della commedia (Cristoforo di Messisbugo, Banchetti compositioni di ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] Giovanni Maria.
Il primo documento che attesti la presenza del C. a Modena è del 26 agosto 1577; l'anno dopo, tra l'aprile e il se molti lodatori del severo costume antico vedevano in loro dei corruttori diabolici.
In quegli anni l'opera svolta ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] delle rupi, Bologna 1650).
Dai primi anni Trenta il M. dette Notizie degli scrittori bolognesi e dell'opere loro stampate e manoscritte, Bologna 1714, pp 109-134; G.L. Betti, L. M. a Venezia tra gli Incogniti, in Ateneo veneto, CLXXV (1988), pp. 169- ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...