CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] era solo "un bel cadavere" contro i cruscanti e i puristi con il loro ideale di lingua immobile nel tempo; e ciò alla luce di un nuovo distinzione che egli fa tra "genio grammaticale" e "genio retorico" della lingua: il primo è inalterabile e dipende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] è sotteso un giudizio limitativo sui carolingi, nonostante il loro ruolo di difensori del papato. Dell’Italia si illustrano delle lotte tra papi e antipapi e del nepotismo, fino agli eccessi di mondanità nella corte romana del primo Cinquecento.
È ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] alla morte, non senza aspre polemiche.
Tra 1716 e 1720 pose le basi per " di cui ciascuno di loro era membro. Muovendo dal principio . Sannia Nowé, Una voce sul melodramma nelle discussioni del primo Settecento (S. M.), in Metastasio e il melodramma, ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] quello del Vat. lat. 4821 copia dello stesso Colocci del primo, e in una sua notazione del Vat. lat. 4817 del napoletano, forse a Salerno", di cui, tra l'altro, è patrono "Santo Matteo" ( che vogliono impreziosire il loro linguaggio col ricorso a ...
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favola
Emanuele Lelli
Raccontare una storia e insegnare una morale
La favola è un elemento ricorrente nella cultura di ogni paese: nasce dal piacere di raccontare, proprio dell'uomo, e rappresenta spesso [...] una storia alla nipotina accanto a lei, prima di andare a letto. "C'era una senza luogo, che rimangono nella memoria proprio per la loro semplicità. Ci sono i buoni e i cattivi, , sociale e politico, del rapporto tra umili e potenti, in racconti che ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , quasi vergognosi della loro bellezza; son costruiti come colonne ma si piegano come giunchi, tali giovani divinità che per la prima volta si recano nel mondo: sono anime stupefatte d'essere prigioniere in un corpo. Il suo Perseo, tra le spire del ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] delle Epistolae platoniche, databile tra il 29 dic. 1410 e il 4 apr. 1411.
Tra la fine di gennaio e i primi di marzo del 1410 troviamo cui egli intende e giudica il corso degli avvenimenti e il loro significato. È noto che dal secondo libro in poi il ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] quando due cose sono analoghe a una terza, lo sono anche fra loro ed esiste pertanto per ogni coppia di analoghi un analogante, e in anche l'opera di Frobenius, che fu tra i primi europei a rendersi debitore di certe intuizioni simbologiche ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] sua terra), l'A. raccolse i primi nutrimenti vitali, divisi tra i rudimenti culturali, che forse gli impartì vanto presso le corti d'Europa, oltre che d'Italia, dichiarando esser loro di vergogna il fatto che l'Aretino fosse costretto a dover pensare ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] tu m'imprometti / ch'io ti rivegga prima che si sverni. / Mi raccomando: tuo legge in una lettera al B. raccolta tra le Facete da Francesco Turchi - credo membra ov'è il vital vigore, / et è da loro in quelle parti spinto; / o veramente la carne del ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...