La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] di rilevamento in grado di comunicare rapidamente traloro, dalle quali gli studiosi di meteorologia ottennero dati talmente dettagliati e precisi, che furono scoperti alcuni fenomeni del tutto sconosciuti prima dell'inizio della guerra.
Bjerknes e i ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La terra
Vera Dorofeeva-Lichtmann
Guo Wentao
La terra
I testi geografici ufficiali dalla dinastia Han alla dinastia Tang
di Vera Dorofeeva-Lichtmann
Nella [...] d.C.) contiene riferimenti a quest'opera ed essa è citata per la prima volta nelle Memorie di uno storico (Shiji, 123) di Sima Qian mese, e subito dopo fruttifica; i frutti sono uniti traloro. Il nocciolo è molto profumato e ha un guscio. Matura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] tra cui Alexander von Humboldt, Leopold von Buch e Breislak.
Nei primi tre decenni dell’Ottocento, a Napoli gli studiosi operarono gravati da serie difficoltà operative e diffidenze istituzionali. Segnali forti di una nuova sollecitudine nei loro ...
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Geografia umana
Paul Claval
Introduzione
La geografia umana è oggi una disciplina multiforme e ambiziosa. Si potrebbe cercare di definirla con una formula lapidaria dicendo che studia l'uomo sulla Terra, [...] funzionamento della macchina sociale. Passano così in primo piano i fenomeni di circolazione e di mobilità, che riguardano i grandi aggregati umani e derivano da una molteplicità di decisioni, connesse traloro da circuiti di retroazione: l'analisi ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] il tavolo: lo vediamo sempre più piccolo, ma intero. Non spariscono prima i piedi e poi la testa.
Quanto è grande la terra?
, un sasso, la Terra, i pianeti e il Sole, si attraggono traloro. Per questo la mela cade dall'albero: perché la mela e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] si chiudono sulle vicende di due viaggiatori traloro assai diversi (per origini sociali, carriere, interessi), i cui destini appaiono però accomunati dall’esito amaro delle loro esperienze.
Il primo, il nobile lunigianese Alessandro Malaspina (1754 ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] del golfo del fiume, a partire dalla quale, durante la prima metà del XVIII sec., i Francesi esplorarono i corsi dei suoi secolo gli Inglesi e i Francesi tentarono ‒ in competizione traloro ‒ di giungere alla fabbricazione di un tale orologio; nel ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] solo centro può anche possedere più periferie, tutte distinte traloro per uno o più aspetti. Da questa constatazione esterna, che corrisponde fedelmente al tipo ideale descritto prima. Una periferia esterna è in genere geograficamente lontana dal ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] sino all'estuario mettendo al tempo stesso in collegamento traloro più province, grazie ai grandi laghi centrali e agli possibile il calcolo delle distanze, nell'801 vedono la luce la prima carta completa di tutto l'Impero (lunga 30 cun e alta ...
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BRUNSWICK
T. Weigel
(ted. Braunschweig; Brunesguik, Brunesivvic, Bruneswic nei docc. medievali)
Città della Germania settentrionale, in Bassa Sassonia, capoluogo di distretto, posta nell'ampia regione [...] St. Michaelis (1157), St. Martini (1195 ca.) e St. Petri (prima del 1196). Il duca Enrico il Leone fece di B. la sua Nell'angolo nord-ovest dell'Altstadtmarkt, ha due ali traloro congiunte ortogonalmente; all'ala occidentale, risalente al sec. ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...