FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] a cercare riparo a Fabriano, poi mosse ancora contro di loro e li sconfisse presso la città.
Forse dopo lo scontro del Tartaglia. In data incerta, da collocarsi tra la fine del 1421 e i primi mesi dell'anno successivo, fu nominato governatore ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 1, 32, 2, ecc., C. parla sempre come se appartenesse a loro ("monasteriurn vestruin"). Il monastero è descritto in Inst., 1, 29: la in Epistolas Apostolorum, scoperto tra i codici della Bibl. capit. di Verona nel 1712 e per la prima volta ed. da S. ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] aver avuto rapporti commerciali con i Siciliani, a loro volta scomunicati a causa della guerra del Vespro. 'attività di I. sul piano politico: nei primi mesi del 1295 promosse la pacificazione tra le due fazioni della città, i mascherati (ghibellini ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] anche all'interno del Regno. Si impegnava, tra la fine del 1294 e i primi del 1295, in un'azione di riforma amministrativa al largo di Ponza. Raggiunta Genova, i Siciliani unirono le loro forze con quelle dei ghibellini di Toscana e di Lombardia. ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] lui per suonare diversi brani tra cui - sembra - un quartetto tratto da Il pittor parigino (prima rappresent. a Roma, teatro 1766) di G. Colman e D. Garrick, che si erano a loro volta ispirati al ciclo pittorico in sei quadri di W. Hogarth, Marriage ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] Il tema della giurisdizione esercitata dai baroni sulle loro terre assume grande rilevanza nella campagna antifeudale dei volumi II e IV. Tra le biografie dello stesso periodo si segnala G. De Caesaris, M.D. (nel primo centen. della sua morte), in ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] presentano, nel loro complesso, trascritte e raccolte in tre sillogi, curate dal Decembrio. La prima, pubblicata intorno in Rinascimento, s. 2, IV (1964), pp. 10 ss.; R. Fubini, Tra umanesimo e concilii, in Studi medievali, s. 3, VII (1966), pp. 341- ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] del 29 giugno 1667, una ricevuta del 13 luglio e l'accordo tra l'Aureli e il Faustini per la stampa del libretto il 10 ottobre alla presenza della Regina, che desidera far prova del loro valore, prima che far la spesa delle Machine, e delle altre ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] dai cavalieri templari rifugiatisi in Scozia dopo l'uccisione del loro ultimo gran maestro Jacques de Molay per ordine del re M. piacque agli oltranzisti ultramontani (tra questi F.-R. de Lamennais, che fu tra i primi a riceverlo, e Bonald), non ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] ,di Memorie o di Illustrazioni che trovano la loro unità in una convinta bibliofilia, in un tutto .), più tardi confermata, che lo splendido esemplare miniato della Bibbia prima di passare, tra il sec. IX-X, al monastero di Monte Amiata venisse donato ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...