CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] probabilmente le due famiglie erano in qualche modo imparentate traloro. Ad ogni modo anche questo ramo della famiglia Italia già da più di un mese: si era rivolto a lui per la prima volta il 14 ag. 1220 a Borgo San Donnino per obbligare il Comune di ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] i suoi due primi libri, ai quali si aggiunse una produzione copiosa di altri, sempre riservati al settore specializzato della letteratura giovanile, cui la E. si dedicò per tutta la vita, conciliando e spesso integrando traloro le occupazioni di ...
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CERRETO, Scipione
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli nel 1551 come si ricava dalla scritta "Scipio Cerretus Musicus Partenopeus Anno Aetatis Suae L." che circonda il ritratto posto sul retro del frontespizio [...] infatti ricordati tutti i musicisti più noti divisi traloro secondo la propria specializzazione e cioè i compositori Prattica di musica, II, Venezia 1622, p. 8; S. Picerli, Specchio primo di musica, Napoli 1630, pp. n. n.;G. M. Bononcini, Musico ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] come del resto quelli del suo maestro, si dividevano tra questi due rami del sapere medico, traloro interconnessi.
Per perfezionare e aggiornare la sua formazione scientifica il F., prima che l'irrigidirsi del regime dittatoriale in Italia potesse ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] , che volevano essere a Firenze prima di notte, si fecero prestare un paio di mantellacci e di vecchi cappelli e, così coperti, ripresero la strada sotto la pioggia. Tornato il sereno, cominciarono a conversare traloro. F., accorgendosi dello stato ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] più violenti disordini fomentati dalle diverse fazioni in lotta traloro per il controllo politico della città. In particolare, , avevano offerto la signoria di Parma a Roberto da Sanseverino prima, e ad Ercole d'Este poi; né quando avevano assalito ...
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GUERRIERI GONZAGA, Carlo
Paola Bernasconi
Ultimo di sei fratelli, nacque a Mantova il 21 nov. 1827 dal marchese Luigi e Maria Rasponi, traloro cugini. Trascorsi i primi anni di vita nella casa della [...] il comando di un battaglione con cui prese parte ai combattimenti di monte Suello (3 luglio) e fu alla testa di una delle prime colonne entrate in Tirolo dove lo fermò la notizia dell'armistizio. Tornato alla vita civile, venne eletto anche per la IX ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] pagine, in cui motivi diversi ed eterogenei (pastorali, mitologici, storici, filosofici, teologici) sembrano, almeno a prima vista, scarsamente fusi traloro.
Di tono più spigliato le nove poesie che formano il Labyrintus, pure compreso nell'edizione ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] 'Innocenzo IV, proponeva di far iniziare l'insegnamento non prima del 1254: ma il documento utilizzato dal Pasqui (p uffirno, avendo innanzi un testo non corretto, contava sette docenti): traloro, Martino da Fano, eletto "rector" dai suoi colleghi, e ...
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CORREGGIAIO (Corriggiai, Correggiari, Coreciaro, Corezaro), Matteo
Pasquale Stoppelli
Nacque sul finire del XIII sec. e visse nella prima metà del successivo.
Queste generiche referenze cronologiche [...] gruppo i cui elementi non furono tutti in contatto traloro, ma che si distingue per una sorta di tendenza comune a riconoscere, prima di quando avvenisse in altre regioni italiane, il primato della lingua e della letteratura toscana ("lingua tusca ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...