AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] , disperse nei vari centri di resistenza, mal collegate traloro perché i Longobardi continuamente minacciavano, e spesso interrompevano, le vie di comunicazione.L'esarca doveva quindi attendere, prima di pensare a una controffensiva, che gli fosse ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] scelti tutti nell'ambito della fazione: traloro lo stesso G., ormai ristabilitosi. L' . Bongi, P. G. e le sue ricchezze, Lucca 1871; E. Rubieri, Francesco primo Sforza. Narrazione storica, I, Firenze 1879, pp. 150-152; Inventario dell'Archivio di ...
Leggi Tutto
LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] a causa dell'inerzia dei membri e dei dispareri subito insorti traloro. "In un intero anno la nostra Giunta non ha fatto E. Greppi et al., I-XII, Milano 1911-43, ad indices (la prima parte è riedita con ricco apparato di note da G. Gaspari, Viaggio a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Romeo
Guido Pescosolido
Rosario Romeo è stato uno dei maggiori esponenti della storiografia italiana del Novecento. Il suo prestigio è legato soprattutto ai suoi studi sul Risorgimento, sulla [...] e sfumato panorama di famiglie e gruppi disomogenei in lotta traloro. Il caso di Origgio portò invece Romeo ad avvalorare una collegata politica dei redditi, e, almeno fino ai primi anni Ottanta, soprattutto sul pericolo dell’avvento al potere di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] Sublacense del 1927 e ne derivava, ossia saggi su I primi monasteri Sublacensi, su Le relazioni del monastero sublacense col papato, anni Settanta del Novecento, generando visioni traloro contrastanti, che comunque si distinguevano dalle ...
Leggi Tutto
PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] sotto la protezione di Bernabò Visconti. Il conflitto traloro fu inevitabile: Marsilio e Giberto si contrapposero ai risiedette a Carpi nella discendenza di Gian Marsilio Pio fino ai primi decenni del Novecento. È ancor oggi vitale, presente a Roma, ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] alcuni tra i più importanti condottieri dell'esercito veneziano. Questi - e traloro vi arme della Repubblica di Venezia, Udine 1915, p. 7; F.T. Zanchi, La prima guerra di Massimiliano contro Venezia. Giorgio Emo in Val Lagarina (1507-1508), a cura ...
Leggi Tutto
BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] problema di una trattazione organica di quanto era sparso in infiniti frammenti non collegati traloro. B. si propose così per primo un problema delicatissimo di organizzazione razionale della materia, raccogliendo intorno ad un argomento complesso ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] .3.24, C. 137v), il D. avrebbe seguito il padre in Spagna, prima a Toledo e poi a Siviglia, dove "è stato a serviggi di uno Spinola da un predominio dei "nuovi": "constando chiaramente esser traloro poco facultosi e nessuno tenere beni ne' suoi regni ...
Leggi Tutto
GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] degli intransigenti - le traduzioni di diversi libri francesi filopapali, primitra tutti quelli di Jean Pey. Da questo punto di vista fatti pubblicare dal Ricci nel 1788, per procedere alla loro condanna. Come scriveva l'Amaduzzi al Ricci, la rottura ...
Leggi Tutto
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...