FILOCAMO, Antonio
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina nel 1669; maggiore di tre fratelli e certamente il più noto e artisticamente dotato, diede vita a una avviata bottega a conduzione familiare occupando [...] dal maestro pei loro elevati talenti, non ché pella loro unione, furono dallo una generazione di pittori locali della prima metà del Settecento, da Letterio Paladino custode, S. Agostino, S. Mariadi Valverde tra i ss. Agostino, Monica e Giovanni ...
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FERRAZZA, Guido
Marida Talamona
Nacque a Bocenago (Trento) il 19 marzo 1887 da Mario e Valeria Righi. Nel 1907, ultimati gli studi classici al liceo "Daniele Manin" di Cremona, si iscrisse al politecnico [...] applicazione della loro ricerca si estese e costruì un gran numero di edifici pubblici e privati, tra i quali la casa del fascio di Harar, la nuova pp. 100-11; P. Mezzanotte, La prima mostra di architettura promossa dalla Famiglia artistica di Milano ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] angeli (marmo), posta al centro del primo chiostro dell'abbazia dei canonici regolari in S. Maria dei Poveri a Bologna.
Tra il 1734 e il 1735, terminata l' 112: M. Oretti, Vite di artisti bolognesi, loro testamenti ed altre notizie..., pp. 121-23; ...
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LOMBARDO (Solari), Girolamo
Vito Zani
Figlio dello scultore Antonio e di Adriana Vairà, fratello di Aurelio e Ludovico, nacque entro il primo decennio del XVI secolo a Ferrara, dove il padre fu scultore [...] . si trovasse a Venezia già prima dell'apertura dei due cantieri, avviati tra i tardi anni Trenta e i primi Quaranta, e non è nemmeno dell'altare maggiore del duomo di Milano, che reca la loro firma e l'indicazione del donatore, il papa milanese Pio ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] fu reggente nel 1722, quando vi fecero il loro ingresso il figlio Domenico e F. Juvarra. una strada nel rione Monti (1715). Tra il 1695 e il 1717 ebbe numerosi riconosciuto & approvato con lode de' primi, e più famosi professori dell'architettura" ...
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BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] , così che, immediatamente prima e dopo la prima guerra mondiale, le loro realizzazioni migliori erano state all'interno della massa. Si è spesso notata una notevole consonanza tra le opere Novecento del B. e quelle del francese Maurice Marinot ma ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] famiglie o botteghe, secondo una prassi che si affermò nel corso del XII secolo e che tra i primi sperimentò il nipote di Paolo, Nicola d’Angelo.
L’unica loro opera a essere sopravvissuta è il ciborio dell’altare maggiore della basilica di S. Lorenzo ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] .
Nel 1663 è documentato il suo primo intervento a Comero, nella chiesa di mezzobusto sostengono capitelli compositi; essi a loro volta poggiano su plinti sostenuti da telamoni tempo del prevosto Stefano Antonio Morcelli, tra il 1791 e il 1821.
Sono ...
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BERTUCCI, Giovan Battista il Vecchio (detto Giovan Battista da Faenza)
Ennio Golfieri
Da identificare con Giovan Battista Utili, da un soprannome del padre fu detto anche G. B. Bracceschi e, dall'attività [...] 'altra per suor Benedetta della Cura; essi fecero fronte ai loro impegni insieme, col patto però che al B. spettasse tutto si conoscono opere certe di Gerolamo, che morì tra la fine di giugno e i primi di luglio del 1528.Gli erano stati attribuiti due ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] ancora nel pieno dei poteri. Ma la sua prima importante missione diplomatica si svolse tra l'ottobre del 1519 e l'aprile del Portanova, nominando eredi universali i suoi figli. Lasciava loro anche la discreta raccolta di antichità che era riuscito ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...