LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] 1994-95, doc. 99).
I documenti citati sono la prima testimonianza del rapporto privilegiato che intercorse tra il L. e i duchi di Ferrara, in particolare di coinvolgere anche i due Dossi: a loro fu assegnata la decorazione della sala delle Cariatidi, ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] e J.D. Passavant. G. fu molto osservato, tra gli altri, da F. Overbeck, da J. Schnorr Clemenza, suggeriscono una loro destinazione a un P. detto lo Spagna e le Marche, in Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello (catal.), a cura di M.G. Ciardi Dupré ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...]
Tra il 19 dic. 1951 e il 2 gennaio successivo tenne alla galleria La Cassapanca di Roma la prima al 13 novembre alla Art Gallery di Dallas.
Nei quadri fecero la loro comparsa alcuni dei temi che sarebbero stati ricorrenti nella pittura dello G. ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] del duomo furono licenziati, per poi essere reintegrati nei loro ruoli il 15 marzo, a stipendio ridotto (ibid S. Celso a Milano, in C. Cesariano e il classicismo di primo Cinquecento tra Milano e Como. Atti del Seminario di studi…, Varenna… 1994, a ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] via Ripetta, dove il M. ritrovò il suo maestro Calcagnadoro. Tra i compagni di studio vi erano il catanese Mimì Lazzaro, con vi rimase appena due anni prima della partenza per Parigi, nel 1930; tuttavia è dall'indirizzo della loro casa-studio che R. ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] per dare concretezza di opere al C. sono quelli, tra di loro divergenti, di M. Gregori e di C. Volpe del a Pal. Crescenzi, ibid., VIII (1957), 91, pp. 41 ss.; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di N. Vian-G. Incisa della Rocchetta ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] celebrativa che offrirà i suoi primi saggi di lì a poco nel palazzo di S. Giorgio.
All'incirca tra il settimo e l'ottavo Pace.
Nel 1501, a Genova, Pace e il Della Porta cedettero la loro bottega in piazza del Molo a un certo Lorenzo di Bonvicino; il ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] immortale" Canova ha convenuto con loro) e che pertanto il monumento n. 7-8, p. 255, vedi anche A. Bruschi, Il primo progetto d'un monumento a Dante in S. Croce, in Dedalo, da un album di litografie dell'opera sua).
Tra il 1821 ed il 1828 per l'amico N ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] loro committente, si può solo rilevare il coinvolgimento nella loro s.; Opere di Benedetto Varchi ora per la prima volta raccolte..., II, Trieste 1859, p. Casini - L. Tongiorgi Tomasi, Scultura a Pisa tra Quattro e Seicento, Firenze 1987, pp. 115, ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] di Filippo Lippi, perdute ma immaginabili nei loro elementi compositivi attraverso l'esame della produzione pressappoco pagato, tra l'altro, per gli affreschi nella sala del Pellegrinaio, dove dipinse tre Storie di Tobia nella prima campata, perdute ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...