CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] amico dei due grandi forestieri, certamente approfittando della loro esperienza. Infatti, da quel momento, negli stupendi affreschi maggio 1584, fu terminata in otto mesi. Un primo disegno, tra "i più spirituosi... che uscisse giammai dalla penna" ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] ’anno dopo nacque Tiburzio, il primo e più noto figlio dell’artista in uno vi è un putto con la loro cornice» (Lanciani, 1907, p. 89).
in mostra. Il tema della “macelleria” nella pittura europea tra Cinque e Seicento, in Le arti e il cibo. Modalità ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] legittimo e da cui i primi califfi ricevevano la manifestazione di fedeltà dai loro sudditi. Esso era generalmente realizzato in vari materiali; in alcune regioni è difficile distinguere tra la forma dei miḥrāb e quella delle pietre tombali e ciò ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] , della sala dei mesi, ad esempio la donna della prima decade di Aprile. La meticolosa esecuzione a tempera produce un volta a botte. Le rocce e le forme architettoniche, tra di loro commiste, del paesaggio in lontananza, sono ancor più fantastiche ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] tra le narrazioni svolte su pietra si trova scolpita sul primo pilastro sinistro della facciata del duomo di Orvieto (primo costoloni della quale sono figurati gli arti di A.; la loro posizione indica che egli simboleggia l'intero cosmo di cui fa ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] fece nel corso del 1896 le sue prime prove come ceramista (Note storiche delle Manifatture..., ms., 1935) e tra la fine di quell'anno e l' situarono subito all'avanguardia in Italia per il loro precoce adeguarsi a repertori iconografici di matrice ...
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FERRARI, Luca (Luca da Reggio)
Paola Ceschi Lavagetto
Nato a Reggio Emilia il 17 febbr. 1605 da Battista, orefice, e da tale Bartolomea, venne battezzato due giorni dopo (Balletti, 1886, p. 37).
Un suo [...] di Padova (la loro fonte iconografica si riconosce stessa disposizione delle figure in primo piano davanti a quinte di veneta, XXXII (1978), pp. 313-318; G. Bonsanti, Restauri tra Modena e Reggio, Modena 1977, p. 186; Gli affreschi nelle ville ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] stilistica tra mosaici e affreschi testimonia non solo la collaborazione tra mosaicisti e pittori, ma anche la loro 13°; quelli di S. Nicola a Kambia sembrebbero databili tra la fine del sec. 13° e i primi anni del 14° e in ogni caso rientrano ancora ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] . eressero a Kūfa e nella regione circostante durante i primi decenni del loro regno, a eccezione del fatto che in una di incisione obliqua'. Questo stile è caratterizzato da un'ambiguità voluta tra la figura e lo sfondo, così come da una proprietà ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] fiorino di Firenze, che a loro volta diedero inizio a una nuova serie di m. molto rappresentative. Prima del 1252 si deve comunque argentei il santo è a destra e il doge a sinistra). Tra i rari casi di figure di autorità femminili raffigurate sulle m. ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...