Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] vivo il ricordo del Primo Periodo Intermedio, assurto a simbolo del caos da cui l'ordine da loro istituito avrebbe salvato il ci dà un'idea sulla composizione della biblioteca di un tempio. Tra i testi menzionati figurano: un libro di inni agli dèi; ...
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SINAGOGA
D. Di Castro
Nella cultura ebraica, la s. è un luogo di preghiera, ma anche un centro politico, sociale, amministrativo, di riunione e di istruzione: quest'ultima funzione è tanto importante, [...] ne erano diverse e i fedeli le frequentavano in base alla loro origine (Barcellona, s. dei Francesi; Cairo, s. dei cacciati tra la fine del Quattrocento e l'inizio del secolo successivo. Non esistono oggi in Italia s. costruite prima del ...
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AOSTA
C. Segre Montel
(lat. Augusta Praetoria Salassorum; franc. Aoste)
Città dell'Italia nordoccidentale e capoluogo della regione Valle d'Aosta. Colonia romana dal 25 a.C., A. fu fondata su un ampio [...] sale intorno a uno spazio centrale, nel quale una comunità cristiana aveva installato tra la fine del sec. 3° e il 4° il suo santuario, in con sepolture di reimpiego, riservate ai primi vescovi di A. e alle loro famiglie. La chiesa si ricollegava per ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] modo da consentire, dal corridoio, la vista dei frati seduti al loro banco o distesi sul letto durante il riposo.Per i Francescani il distinguono loca conventualia e loca non conventualia, e tra i primi indicano con il termine di magnae domus e sedi ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] (i Turchi dell'Asia centrale) ribellatisi al loro dominio; se avessero una qualche relazione con gli 'età avara di mezzo è compresa tra gli anni che vanno dal 670- solo nel caso di un tipo di ornamentazione della prima età avara, il c.d. II stile, ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] costruttive: la prima attribuita al sec. 5°-6°, la seconda al 7° e infine l'attuale struttura, databile tra il 9° loro stile affonda le proprie radici in due gruppi di manoscritti. Il primo è costituito dall'ambito dei seguaci di Sarkis Pidzak (prima ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] l'intera penisola iberica. Iniziarono allora i primi episodi di insofferenza religiosa tra i V., ariani, e i Romani, cattolici . Se si trattò di realizzazioni ex novo, il loro aspetto generale non dovette essere diverso da quello di analoghi ...
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Amiens
M.E. Savi
A. Prache
(lat. Samarobriva, Ambianum)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO
di M.E. Savi
Città della Francia nordorientale, capoluogo del dip. della Somme, situata sulla riva sinistra del fiume [...] sec. 3° d.C., la città - forse tra quelle saccheggiate dai Franchi durante l'impero di Postumo (dal aiuto del re di Francia; i primi architetti si chiamavano Robert de Luzarches, destra hanno sei lancette e la loro tracery è più complessa di quella ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] concepito e realizzato dall’architetto Domenico Fontana tra il 1585 e il 1590.
Una : solo gli antichi Romani nelle loro grandi opere territoriali erano stati capaci e per il resto da giardini. Il primo esempio di città giardino fu Letchworth, che fu ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] minoranza rispetto ai Cristiani e agli Ebrei che conservarono i loro luoghi di culto; solo dopo un secolo la comunità musulmana entrambe ricavate da trasformazioni di chiese bizantine; tra quelle del primo periodo mamelucco: la Zāhiriyya (1217), la ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...