Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] , che sono per natura commedianti, lo esprimono meglio di noi: la loro lingua vi è più adatta della nostra, per via dell’aria faceta parlato», solo che, avendo imparato prima lo spagnolo, la grande somiglianza tra le due lingue lo confondeva. ...
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Il termine koinè (meno diffusa la variante grafica coinè) proviene dal greco koinē´, femminile dell’agg. koinós «comune» accordato con diálektos s.f. «lingua», indicante la lingua letteraria usata dai [...] non esclusivi dell’area: in primo luogo una fitta rete di grandi arterie di collegamento tra l’Europa occidentale e centrale dei dati esibiti, che sembrerebbero inappellabili in virtù della loro stessa mole. E tuttavia se serve a testimoniare i ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] l'ossatura del loro bagaglio professionale.
Ben già presenti nella miscellanea, diversamente dai primi fu concepito per il formato del pape de l'an Mil, Paris 1987.
Architettura e a. tra Alto e Basso Medioevo:
V. Mortet, Un formulaire du VIIe ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] , la loro identità culturale, i valori del Paese di origine. La s. primaria o elementare e quella secondaria di primo grado o con ragioni di bilancio, il nesso sempre più stretto stabilito tra la s. e il mondo imprenditoriale, e dunque la possibilità ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] vivo il ricordo del Primo Periodo Intermedio, assurto a simbolo del caos da cui l'ordine da loro istituito avrebbe salvato il ci dà un'idea sulla composizione della biblioteca di un tempio. Tra i testi menzionati figurano: un libro di inni agli dèi; ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] dei 90.000 decessi annui imputabili a questa causa riguardava bambini nel loroprimo anno di età e un altro 36% era relativo a bambini registrati nell'intero pianeta e in un gruppo di paesi tra i più poveri dell'Africa subsahariana.
Se si tiene conto ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] sia come scrittrici in proprio sia come dettatrici. Tra le prime si ricordano alcune mogli di mercanti, come Margherita loro diffusione, oltre a determinare nuove forme di analfabetismo tecnologico, sta avendo effetti linguistici rilevanti: primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luca Pacioli
Pier Daniele Napolitani
Frate francescano, erede della tradizione delle scuole d’abaco, intimo di artisti quali Leonardo da Vinci, professore nei più importanti centri dell’Italia fra Quattro [...] figli di Rompiasi, dedicando loro, nel 1470, un trattato di aritmetica e algebra, oggi perduto.
Prima del 1471 Luca è di
È in questo contesto che nasce l’amicizia e la collaborazione tra il frate e Leonardo da Vinci: un sodalizio che si prolungherà ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] ‘scritti’ di quelli che trascurano questo aspetto, perché la loro scrittura è sottoposta allo sforzo di imitare e riprodurre l’ come dice il padovano Antonio da Tempo già ai primi del Trecento. La differenza tra i volgari è ancor più netta in prosa, ...
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La coincidenza fra la decisa affermazione dei volgari italiani e l’espansione delle attività mercantili nel corso del Duecento non è casuale: numerose sono infatti le testimonianze letterarie di una precoce [...] leggere e scrivere per gestire gli affari in assenza dei loro uomini, che potevano trascorrere anche diversi anni lontano da dei Ricciardi invia, tra il 1295 e il 1303, ai compagni operanti in Inghilterra, la prima attestazione italiana (databile ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...