CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] perché quanto alli loro dal canto nostro , Biblioteca naz. Marciana, Rari 1-4, il cui primo volume reca a stampa la dedica al C.;Arch. Segr 1979, pp. 130, 134, 139; C. Pin, Un contrasto tra... Venezia e... Sarpi, in Studi stor. ... dei Servi di ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] anarchico, tra cui V. Serge e P. Kropotkin, che gli espongono le loro impressioni negative ., 135 s., 138, 155 s., 170; C. Costantini, Gli anarchici durante la prima guerra mondiale, in Il movimento operaio e socialista in Liguria, VII (1961), n. ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] verso il fratello nelle relazioni reciproche – come mostrano i loro carteggi –, Giuseppe II non esiterà a imporre l’ nei nuovi dibattiti politico-economici europei. Vi contribuì, tra i primi, il Della decima di Giovanni Francesco Pagnini, apparso nel ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] pp. 530-534; A. Dina, L. il Moro prima della sua venuta al governo, ibid., XIII (1886), Sopra alcuni documenti relativi all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII (1498 Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati italiani ed europei ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] e politici, connivente col detestato Gregorio XI, fu tra i primi ad essere identificato, dalla folla inferocita, come uno dei di cui si ricorda qui Amerigo, primo arcivescovo fiorentino. Nessuno di loro avrebbe eguagliato il padre come qualità e ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] dal fatto che nel 1202 il capitolo di Amalfi lo mise al primo posto nella lista dei candidati proposti al papa per la sede pellegrinaggi alle reliquie dell'apostolo e alla loro venerazione tra i chierici della cattedrale e l'ospedale dei ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] a un docente non proprio alle prime armi, quale poteva essere considerato il non sottrarre le cause civili ai loro giudici naturali ("de locis in quibus dove evidentemente s'era portato nell'intervallo tra due anni accademici pisani - fece la promessa ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] , ne fissò i limiti di spesa e consentì loro di ricompensare in modo adeguato chi avesse ucciso o era ancora fra i Dieci, di cui fu tra i capi in gennaio e in maggio. Nel , e fu ancora consigliere dei Dieci nei primi mesi del 1330. Era a Venezia nel ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] gli avvenimenti al loro concreto svolgimento non è sempre possibile. Comunque pare certo che a Torino il D., prima e dopo lo . Era un passo influenzato forse dall'intensità dei rapporti tra Congregazione e comune o ispirato, fors'anche, ai piani ...
Leggi Tutto
BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] che erano state particolarmente vivaci tra bordighiani e ordino visti; infatti i primi avevano tacciato i secondi di esecutivo del PCd'l i bordighiani, i quali, dal canto loro, erano sempre riluttanti ad accettare la corresponsabilità di una linea ...
Leggi Tutto
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...