GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] anche il richiamo al loro funzionamento al tempo S. Maria in Capodibove e S. Croce per costruire tra il 1395 e il 1406 il castello di S. Vaini, Gli statuti di F. G. IV capitano. Prime ricerche, in Atti e memorie dell'Accademia Virgiliana di Mantova ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] ai cittadini di Perugia e umbri in genere, per invitarli col primo a riconoscere l'autorità dell'esercito, che aveva assunto i poteri, Nonostante che né essi ignorino, né il loro Paese come si siano poste ormai tra il nostro Impero e la Gran Bretagna ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] alla nuora non migliorò i rapporti tra le due donne.
La manifesta incapacità e la M. corressero i loro testamenti, nominandosi reciprocamente eredi, segno l'esilio da Roma alla M., che si ritirò prima a Orvieto e poi nei possedimenti di Viterbo e San ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] di Fratta Polesine. Da questi ottennero con le prime ammissioni anche alcune chiamate di correo tra cui quella del F., incarcerato il 7 genn. come A. Solera e il Villa, che con i loro costituiti erano stati all'origine delle sue disavventure.
Per ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] assegnata alla 3a armata e prese parte alle prime battaglie sul Carso, in cui si distinse Bissolati e il ristabilimento di rapporti corretti tra governo e Comando Supremo.
Se ne contrattacchi più che alla difesa delle loro linee da un nemico di cui ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] successione sul trono spagnolo - tendenze che avevano il loro centro nella Curia e nel cardinale Cantelmo - sia relative alla politica europea degli anni a cavallo tra la fine del XVII secolo e il primo decennio del XVIII e di acute osservazioni sulle ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] era impervia. L’ordine del convoglio – prima i greci, poi gli albanesi e alla Lancia italiana, scaricando le loro armi sui passeggeri: Tellini tentò Lucca 2017, pp. 135-145.
Per le fonti a stampa, tra le altre: La Stampa, 29 e 30 agosto 1923; 22 e ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] fatti anche in Italia su le relazioni tra i grandi comuni ed il loro contado; studi e ricerche ai quali il Schipa, unico degli italiani, e soprattutto L'alto Medioevo, Torino 1937, primo volume di una storia più vasta che il C. poté stendere ma non ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] anche perché ebrei, ma non si faceva cenno di una loro partecipazione ai moti o all'organizzazione cospirativa; nel 1841 il emigrazione, tra i quali Luigi Carlo Farini, che a Bologna appoggiava ai Carpi i suoi interessi finanziari.
Il primo scritto ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] più ardue costruzioni teoriche vengono puntualmente ricondotte alle loro reali matrici ideologiche. Ciò corrisponde al programma ricca (primotra tutti, il celebratissimo Elogio dei giudici scritto da un avvocato, pubblicato per la prima volta ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...