DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] preoccupa di dissipare ogni motivo di screzio precedentemente sorto traloro, si congratula vivamente per la sua nomina e del precedente, nacque egli pure a Castel Durante nei primi decenni del secolo XVI. Francescano conventuale, divenne maestro ...
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DE FANTIS, Antonio
Piero Severi
Nacque a Treviso, tra il 1460 e il 1470, da Cipriano detto Fantino e da Caterina de Benedetti, veneziana. Di Venezia era pure originaria la famiglia paterna, trapiantata [...] zio del D., Pietro, svolgeva l'ufficio di notaio.
I primi studi del D. si svolsero probabilmente nella città natale: potrebbe alla scuola di filosofia dove insegnavano, in concorrenza traloro, un lettore scotista e uno tomista.
Trasferitosi allo ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] il ginnasio presso la scuola pubblica.
L'esperienza dei primi anni di formazione nell'istituto religioso lo aveva, però, richiesta dei padri della missione indiana di Mangalore di averlo traloro. A tal fine fu inviato in Inghilterra dal luglio all ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] ordinatamente il testo, che tratta in forma disorganica argomenti traloro diversi. In quanto alla datazione, il B. albanesi, dualisti assoluti, e i concorezzesi, dualisti moderati. I primi credevano in due dei assoluti, coeterni ed eguali ("pares"), ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] tal genere, d'altra parte, non era nuovo per E., che tra il 1305 e il 1306 aveva fatto parte di una commissione di loro distinzione reale e la loro plurificazione, la distinzione fra relazione e ipostasi.
Se l'unità costituisce, secondo E., la prima ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] a Pavia, forse dopo la tortura (vedi l'Anonymus Valesianus, p. 20), tra la primavera e l'estate del 526, dopo il ritorno del papa dalla missione non sempre riuscito di amalgamare fra loro fonti diverse.
Nella prima parte del libro è analizzato un ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] sacerdotale" (Storia d'Italia, l. XI, cap. 8). Tra i primi atti del pontificato di Leone X ci fu la concessione a Giulio di quanto i suoi concittadini tenessero a "recuperar quella loro libertà del Consiglio Grande" (lettera a Lorenzo del 4 ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] ebbe ripercussioni negative sui rapporti tra Spagna e S. Sede. Ciò non toglie, però, che, sia prima, sia dopo il 1595 e, dopo di lui, Filippo III, a mobilitare una parte delle loro forze nella lotta contro gli infedeli. Su quest'ultimo punto, non poté ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] il che potrebbe poi esser causa della dissolution de la lega, et a loro restarebbe la guerra alle spalle. Et benché S. B. habbi dato tal segno non letta dinanzi al Senato veneziano, tra il settembre del '47 e i primi mesi dell'anno successivo, in cui ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] lettera di C. (n. 239), tra le sue più vive e battagliere.
in s. C. da S., in Atti del primo convegno studi su Umanesimo e Cristianesimo, Firenze 1963, pp , Le immagini del linguaggio cateriniano e le loro fonti...,in Rass. di ascetica e mistica, ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...