Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che già recepiva le crescenti spinte culturali della decolonizzazione e dei primi passi del terzomondismo. Le quattro congregazioni venivano da esperienze storiche diverse traloro ma apparivano fortemente interessate ad elaborare sul campo quella ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] o anche della chiesa rurale. Sono fenomeni diversi traloro e non paralleli. In molti luoghi le Corinto, per la sua vita agitata e divisa, viene di nuovo in primo piano in occasione della ricezione della lettera di Clemente di Roma, verso l ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] 18).Nel Nuovo Testamento e, in seguito, nella letteratura cristiana dei primi secoli, due sono le categorie utilizzate per descrivere l'opera di della composizione distinte traloro per un impiego diversificato di specifici motivi, tra i quali la ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] clero romano a questa data, è evidente il rapporto numerico tra i sette diaconi e i sette suddiaconi. Questi ultimi svolgono la loro funzione certamente a fianco e in supporto dei primi. Lo stesso può dirsi dei quarantadue accoliti in relazione ai ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] di una serie di elementi, che si sono combinati traloro in modo articolato e complesso, così la fine di tale solo a causa di questo. Il partito di De Gasperi è stato fondato prima dell’inizio della guerra fredda e con uno scopo più ampio di quello ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ‘riformatori’ laici e protestanti in dialogo traloro, nella comune opposizione al fascismo in Che cosa è stata la NRF [1964], pp. 859-868.
49 C. Bo, Per la prima ragione, in Id., L’assenza, la poesia, Milano 1945 (ora Roma 2002); poi con il titolo ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] anche dal notevole numero di edizioni e commenti biblici fin dal primo diffondersi dell’arte della stampa a Napoli e nel Mezzogiorno8. dei nuovi Ordini mendicanti39 non sono in contraddizione traloro. Al contrario, attestano la graduale maturazione ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] loro essere conglomerati di prescrizioni, usi e costumi di diverse epoche e spesso traloro è riprodotta un’utilissima cartina geografica dell’episcopato meliziano dopo il 325 e prima dell’elezione di Atanasio.
46 Epiph., haer. 68.
47 I ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] la conoscenza del pensiero della Chiesa sugli argomenti relativi alla vita moderna: tra le prime collane ci furono «La Cattedra», che raccoglieva documenti pontifici nel loro testo originale, i «Quaderni universitari», dove apparvero gli scritti di ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] ciò che Roncalli riteneva essenziale: il primato pastorale. Cambia così il rapporto con le masse cattoliche e non, si riduce la distanza tra i fedeli e il papa, tra i romani e il loro vescovo, ma anche tra il mondo laico e il pontefice, testimoniata ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...