La compresenza di più lingue negli usi dei parlanti dà luogo a una situazione di contatto linguistico. Una definizione classica di contatto linguistico si trova nell’opera di Uriel Weinreich che ha aperto [...] si trovano a interagire, cioè quando le loro strutture sono esposte all’azione dell’una sull nel nostro paese (che a cavallo tra i secoli XX e XXI ha posto mescolanza di italiano e spagnolo usata nei primi decenni del Novecento nella zona del Río ...
Leggi Tutto
MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] ciò senza legarmi a verun ordine di precedenza fra loro, traendogli da' nostri Musei fiorentini, ove abbondanza se ne 1-24; A. Aruch, Il ricorso di Lorenzo Ghiberti contro la prima sentenza della Signoria fiorentina (17 apr. 1444), in Rivista d'arte ...
Leggi Tutto
Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] si stabilirono nell’Africa del Nord tra gli ultimi decenni dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, quando l’ concorrenza delle scuole francesi, dove molti italiani preferivano mandare i loro figli. In Egitto, come in Palestina, erano invece ...
Leggi Tutto
Con il termine walser (contrazione di Walliser «vallesano») si intendono sia le popolazioni alemanniche emigrate in epoca medievale dal Vallese (Svizzera), e poi stabilitesi in numerose colonie lungo tutte [...] sia la loro lingua.
Sul territorio italiano la comunità alloglotta walser è localizzata in diversi insediamenti alpini tra il Piemonte entra in competizione solo con l’italiano, in un rapporto prima di bilinguismo, poi di diglossia e ora di dilalìa. ...
Leggi Tutto
Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] e costrutti orientati verso la semplificazione e l’oralità. Tra i primi si possono indicare i seguenti: l’uso, crescente (a partire dalle opere della maturità) di lui, lei e loro in funzione di soggetto e il ricorso a costruzioni con dislocazione ...
Leggi Tutto
Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] analfabeti fino alla vigilia della prima guerra mondiale fu seguito da una contrazione tra le due guerre dovuta alla politica Angeles, San Francisco) e in Florida. Con la loro integrazione progressiva nella società americana, le nuove generazioni ...
Leggi Tutto
Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] la natura mi ha dato un cuore tanto coglione che alla prima parola dolce si arrende», Monti), coglioneria, coglionare («non mi e sono state a loro volta interdette, provocando così la nascita di nuovi eufemismi. È il caso, tra gli altri, dei termini ...
Leggi Tutto
Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] tuttora induce gli scriventi ad affollare di simboli i loro appunti: accelerare la dinamica della scrittura.
L’antico presenti in tutti i manoscritti e ancora nei primi incunaboli: tra i molti, fu estremamente fortunata la sbarretta soprascritta ...
Leggi Tutto
La commutazione di codice (ingl. code-switching) è il passaggio da una lingua a un’altra all’interno del discorso di uno stesso parlante. Non va confusa con l’alternanza di codice, che è invece la scelta [...] … non lo so, boh! […] Com’è che io prima appena sto per en/ per arrivare all’università, già … : i treni a tutte le ore, sì però … loro dicono [---] ah, andè giy’, piè ‘l trenu («ah linea generale, la commutazione tra italiano e dialetto si realizza ...
Leggi Tutto
L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] un primo afflusso in italiano di stranierismi economici, mutuati o adattati prevalentemente dal francese, tra cui: sempre più frequentemente gli studiosi di economia pubblicano le loro ricerche in lingue diverse dall’italiano (dapprima il francese ...
Leggi Tutto
tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...