DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] D. di aver abbandonato per primo la battaglia con dodici galee, provocando così lo scompiglio tra i Pisani.
Come è prigionieri furono allora lasciati morire di fame, e si negò loro persino ogni conforto religioso. La torre fu riaperta quando non ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] una serie di reminiscenze dantesche, che pur nella loro ovvietà di citazioni denotano uno studio accurato, ), pp. 33, 278-284 (ripubblica una saffica del C. come uno tra i primi esempi di poesia "barbara"); R. Renier, I sonetti del Pistoia giusta l ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] sarà preso cura di loro (forse lo zio paterno Antonio, più tardi podestà di Belluno e di Feltre).
Il primo biografo del C., del Maggior Consiglio, è chiaro che il C. dovette compiere i vent'anni tra il 5 dic. 1500 e il 21 nov. 1501, e quindi nascere ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] setta" neoplatonica, che capitarono tra i tormenti dei castigatore, ma seppero svincolarsene un istante prima che il fuoco del alle cose ciò che vieta all'uomo la loro praticabilità, che impedisce una possibile ristrutturazione significante da ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] quale, tra l'altro, si leggeva che, per ammissione di alcuni ebrei, tutte le sventure dei loro correligionari sono Talmūdim e lo schema della propria progettata versione (I, pp. 37-42). La prima parte (I, pp. 43-172) spiega le ragioni per le quali - a ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] il L., nei due anni successivi, fu più volte spodestato e tra l'aprile 1449 e il maggio 1450 risulta di nuovo a Roma. tutti gli ambasciatori, nonché le relazioni da loro compilate a missione compiuta. La prima ambasciata a Firenze registrata dal L. fu ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] amici e protettori, sia a Roma, sia a Firenze. Tra i primi vi erano i cardinali Benedetto Accolti e Andrea Della Valle ( Siena" durò due anni e finì male per i Senesi e i loro sostenitori francesi. Per l'occasione il G. scrisse il Discorso sopra il ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] dell'omo salvatico (ibid. 1923) - il cui primo e unico volume fu scritto insieme dai due scrittori - appaiono cruciali per il consolidarsi definitivo dell'amicizia tra il G. e Papini, per la loro vita interiore e per una parte della cultura cattolica ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] 'Orbecche indusse il G. a comporre nuove tragedie: in poco tempo, tra la fine del 1541 e il 1543, scrisse e vennero messe in il suo allievo entrarono in disputa su chi di loro due per primo avesse trattato modernamente dei romanzi, e in particolare ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] e Berardo (I), dal 1047 al 1089. Tra gli inizi del nuovo millennio e i primi decenni del XII secolo Farfa raggiunse il culmine della di vastissima portata. Gli Ottaviani impostarono le loro rivendicazioni su argomenti storico-letterari e tirarono in ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...