ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] . Tutto questo alimentava le lunghe discussioni traloro, nelle quali venivano coinvolti anche i Il disegno di legge Ongaro sulla salute mentale fu presentato per la prima volta nel 1987 con le firme di tutta la Sinistra indipendente ma ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] con il nome di Lindoro Elateo, nel settembre 1693 divenne primo consigliere di Stato. Lo rimase nei vent'anni successivi, curiosità lo portò a interessarsi di ambiti assai diversi traloro, e a intraprendere più progetti di quanti non potesse ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] .
La D. morì a Roma il 16 ag. 1936.
Pubblicò la sua prima novella nel 1886, all'età di quindici anni, su un giornale nuorese. Due numerosi romanzi: "che non sarebbe agevole differenziare traloro nel loro merito artistico, essendo a un dipresso tutti ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] nei due romanzi successivi, Le due zittelle (Milano 1946) e Racconto d'autunno (Firenze 1947), peraltro assai diversi traloro.
Nel primo viene narrata la vicenda grottesca delle pratiche blasfeme di una scimmia, contro le quali si scatenano le ansie ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] e Trecento, lingua del) abbiano preso vita in più parti d’Italia forme di poesia cortese traloro indipendenti, che per certi aspetti (in primo luogo la versificazione e la presenza della musica), guardano a modelli galloromanzi. Ma si tratta di ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] terza comprende tre testi d'argomento e intonazione assai diversi traloro: Su l'Etna, una descrizione - derivata dal testo , con la pubblicazione di undici prose di Acqua passata, espunte dalla prima ed. della raccolta, a cura di G. Biagi, e di ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] corposa ricchezza delle immagini.
A guidarlo nella scelta di due autori tanto diversi traloro furono i temi che torneranno in tutta la produzione successiva: in primo luogo il desiderio di far conoscere scrittori poco noti, nella convinzione di ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] con riferimento a epoche e fenomeni culturali spesso molto distanti traloro, come il sostantivato classico) in due accezioni principali romantici, si distinguono due fronti, traloro contrapposti. Il primo è rappresentato da coloro che (curiosamente ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] oltre a V. Imbriani e B. Spaventa, la figura che dette il primo indirizzo preciso ai suoi interessi e ai suoi studi: F. D'Ovidio, nella direzione; ma furono proprio i contrasti nati traloro la causa della sospensione. Mentre nel Monaci, grande ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] cui documenta i suoi giudizi dimostra il fervore con cui visse l'esperienza del Rinnovamento. In un primo momento il B. avrebbe voluto conciliare traloro fede e ragione, le verità della scienza e quelle della religione, ma s'accorse presto che si ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...