BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] e casa in città, vari beni rurali (tra cui quelli già dei Malvezzi nel comune di banco BelIoni si rivolgevano per i loro prestiti tanto il prefetto dell'Annona %, salvo nel caso di due banchieri di primo piano, Morganti e Ramolfi, che, trovandosi ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] oltre il '51, ed una Madonna donata prima del 1651 da Carlo Emanuele II alla madre pezzo di piccolo formato verrà rifinito con le cuciture (Congresso tra Bolgaro... D., 1º ag. 1740, 12 ag. , sostituiti nella loro originariamente prevista collocazione ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] in liquido, più spesso in merci stimate al di sopra del loro valore reale) non dovevano essere facili in un periodo in cui a Savona, progetto attuato tra la fine del 1471 e la prima metà dell'anno successivo: il primo documento certo in cui appare ...
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CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] Sangiovanni, Napoli 1795, pp. 30 s.).
In pratica sin dalla loro fondazione, le "scuole" di Villa avevano dovuto fare i conti con quella che il Galiani aveva messo al primo posto tra i mali della Calabria: "la prepotenza de' baroni". La opposizione ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] più ha contribuito a rendere giustamente noto il B. è la prima.
Per il B. il sistema tributario sta al centro di spesso nella sua opera e la loro redazione è al centro quanto meno del carteggio che egli ebbe con il Muratori tra il 1745 e il 1746. Si ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] anche il commercio dei grani di Romagna; agenzie della loro compagnia furono aperte a Ferrara e a Lendinara, malgrado a 'anno, effettuò una breve missione a Lucca.
Tra il 1482 e il 1483 si concluse un primo lungo ciclo della sua vita in cui egli ...
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BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] ducati d'oro. Il B., che in un primo tempo aveva scelto la parte poi toccata al fratello Antonio da Lucca), nel 1542 e nel 1547, e tra gli Anziani nel 1544 e nel 1551, quando " III e Carlo V in occasione del loro incontro lucchese: a Carlo V il B ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] Cappello e figli, s'era venuto ormai collocando al primo posto tra gli istituti cittadini: il 15 luglio 1534, quando quale ricavavano un buon affitto, e due case d'abitazione. Era di loro proprietà anche una vasta tenuta a Meolo, di 450 "campi" (circa ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] conte Petitti. Le polemiche sul S. Giorgio di qualche anno prima non avevano turbato l'animo di questo conservatore illuminato il quale attaccato dai conservatori piemontesi, tra i quali lo stesso Petitti, ed usò contro di loro toni durissimi; anche ...
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FALCK, Giorgio Enrico
Mario Fumagalli
Nato il 12 maggio 1866 a Dongo (Como) da Enrico e da Irene Rubini, e rimasto orfano del padre a dodici anni, la sua educazione fu continuata dalla madre con l'aiuto [...] forni Siemens-Martin, avrebbe prodotto l'acciaio e la vergella loro occorrenti; a Torino la FIAT assorbì alcune imprese per assicurarsi rifornimento e del mutamento di alcune tra le principali fonti di materie prime, accrebbero il ricorso al rottame ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...