CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di continuità; tutte le discipline sono per lui legate fra loro in un tutto organico al cui vertice stanno teologia e filosofia da un letterato che visse tranquillamente tra Riforma e rinascenza classica, prima che il concilio di Trento obbligasse ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] quale archiatra dei due ducati di Carinzia e di Carniola. Tra la fine del 1579 e l'inizio del 1580 il G. e Scipione si separarono dal padre per raggiungere città più favorevoli ai loro studi. Prima meta dei due fratelli fu Tubinga, dove il duca del ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] fece il suo primo viaggio all’estero: si recò in Cina con una delegazione di intellettuali e artisti (tra cui Fortini, Ernesto sue opere, ma anche a date e note di lavoro sulla loro redazione e ripulitura.
Nell’autunno del 1964 pubblicò da Einaudi Il ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] momenti nella storia dell'istituto nel Medioevo - il primo che arrivava sino al secolo XIII, il secondo , XX [1967], pp. 257-282).
Tra la fine degli anni '60 e l (Le colonie genovesi del Mar Nero e i loro ordinamenti giuridici, in Studi in memoria di F ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] internazionale, ma anche l'attività di collaboratori più giovani e la loro concreta azione nel contesto politico e sociale del Regno. Il cenacolo dell'Intieri fu infatti tra i primi a leggere e commentare l'Esprit des lois di Montesquieu. Dalle ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] . Dopo aver formulato per primo le norme degli statuti, afferma la loro natura di legge particolare derogante Rota Veneris..., Rom 1927.
13) V Tabule salutationum. Prima opera di B., scritta tra il 1194 e il 1195, tratta della salutatio, insegnando ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] dei suoi lavori, le Sententiae receptae, la cui prima stesura fu compiuta tra gli inizi del 1550 ed il luglio 1555.
Conservata tribunali e la loro sempre maggiore importanza nella funzione dimediazione dei contrasti d'interesse, la loro capacità di ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] e alle figure, nel loro far parte integrante del testo. Il che trova conferma all'interno del primo fra i 2 " "ornamenti" e "aventure". Nel dialogo tra Prudenza e F., sempre alla ricerca di Madonna, prima dell'entrata in scena di lei, intervengono ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] singoli, dal Marx viene svolto da essi", attraverso la loro emancipazione sociale. Il B. insomma coglieva come centrale in Marx , di Bergson, nella temperie neoidealistica del primo Novecento, traeva una ferma ostilità al materialismo. In un ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] in un loro specifico contributo allo svolgimento del processo e dell'accordo conclusivo. Significativa a tale proposito appare anche un'altra circostanza. Tra i quattro dottori Bulgaro ha un'evidente preminenza: il suo nome è citato per primo e ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...