DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] chi presta e chi riceve e poi restituisce il denaro, non uno, ma due contratti, traloro distinti; il primo ha per oggetto il denaro, che viene prestato e restituito nella stessa misura, il secondo riguarda il lavoro di quanti operano nel Monte, che ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] l'assenso di S. Bentivoglio, ma la frattura creatasi traloro non si era affatto ricomposta e tornò a manifestarsi quando la sua supremazia in Bologna, contro i patti che prevedevano il primato del figlio di Annibale.
La morte di Sante il 1( ott ...
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MARINO, Eduardo
Domenico Cirella
– Nacque a Napoli il 23 sett. 1864 da Giovanni e da Guglielmina De Angelis. Laureatosi in legge presso l’Università di Napoli, il M., grazie anche alla sua amicizia [...] era in mano a due società, ormai collegate traloro, ambedue fondate con capitali francesi nella seconda metà operare nel consiglio di amministrazione dell’Ente autonomo Volturno nei primi anni del decennio 1931-40, durante il quale l’ ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] diritto, Palermo 1963, I, pp. 69-106, 107-132.
Nel primo il G. evidenzia il carattere facoltativo della disposizione contenuta nel cap. 367 delle fonti - il che lo avvicina a studiosi molto diversi traloro, come G.M. Monti, G. Ermini, S. Mochi ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] di confrontarsi con discipline umanistiche e scientifiche traloro anche molto distanti permette di definire il vide mai la luce e numerosi rami già incisi per le illustrazioni del primo volume, cui il D. allude in una lettera al Del Rosso del ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] estremamente realistiche, il G. sostiene che la necessità prima consista nell'evitare la messa a sacco della città da cinque figli: Margherita, Piero, Francesco, Lorenzo e Isabella. Traloro Piero fu colui che seguì più da vicino l'esperienza ...
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CALZAVACCA (Calciavacha, de Calcivacha, de Calzavachis), Giovanni
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Figlio di ser Bartolomeo, nacque a Parma ignoriamo esattamente quando, ma certo intorno al terzo decennio del sec. XV, da cospicua [...] più violenti disordini fomentati dalle diverse fazioni in lotta traloro per il controllo politico della città. In particolare, , avevano offerto la signoria di Parma a Roberto da Sanseverino prima, e ad Ercole d'Este poi; né quando avevano assalito ...
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BONAGUIDA d'Arezzo (de Aretio si dice egli stesso; Aretinus, de Aretinis)
Severino Caprioli
Canonista, nato ad Arezzo nella prima metà del Duecento. Il più antico documento, finora noto, in cui egli [...] 'Innocenzo IV, proponeva di far iniziare l'insegnamento non prima del 1254: ma il documento utilizzato dal Pasqui (p uffirno, avendo innanzi un testo non corretto, contava sette docenti): traloro, Martino da Fano, eletto "rector" dai suoi colleghi, e ...
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FERRARA, Francesco
Paolo Camponeschi
Figlio di Francesco e di Giuseppina Lo Faro, nacque l'8 febbr. 1908 a Perugia, dove il padre era professore di diritto civile presso l'università. S'iscrisse alla [...] al diritto materiale risiedeva nel presentare il primo un potere finalizzato all'accertamento o all'esecuzione di "un semplice modo di essere o di una posizione degli elementi traloro, ma di qualcosa di diverso che sta sopra di essi e li unisce ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Francesco, in data 13 ott. 1356, B. figura in prima linea tra i confratellì presenti. Il 14 maggio di quest'anno B. ; G. B. Vermiglioli, Biogr. d. scrittori perugini e notizie delle opere loro, I, Perugia 1829, pp. 1736 (sub voce Alfani); G. Fierli, ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...