Giuseppe Ortoleva
Sessant’anni davanti alla tivù
Era il 1954 quando la televisione italiana iniziò le sue trasmissioni regolari: programmi pedagogici, dal professor Cutolo a padre Mariano, teatro in diretta [...] della neonata RAI tv si evince già dal palinsesto della prima giornata di trasmissioni: alle ore 21,45 l’unico canale hanno il compito di fermare i personaggi noti tra un volo e l’altro e di far loro qualche domanda; la regia è di Antonello Falqui ...
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BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] il giornalismo, al quale aveva cominciato a dedicarsi tra il 1912 e i primi mesi del 1913, con collaborazioni saltuarie e di un blocco omogeneo gli emigrati italiani, a proteggere "i loro interessi sia personali che collettivi" e a difendere presso ...
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Mario Pireddu
The Daily, primo quotidiano solo su iPad
Il 2 febbraio 2011 il Guggenheim Museum di New York ha ospitato il lancio pubblico del primo quotidiano creato per la fruizione esclusiva su tablet [...] scelte da Murdoch per spiegare alcuni tra i vantaggi della nuova proposta, nelle del quotidiano, rilevando un trend negativo nei primi due mesi successivi al lancio, seguito da nel 2007, che integra fra loro tre tecnologie fino ad allora presenti ...
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Fabbri, Diego
Francesco Suriano
Drammaturgo, sceneggiatore, giornalista e operatore culturale, nato a Forlì il 2 luglio 1911 e morto a Riccione il 14 agosto 1980. Il tema centrale della sua opera ‒ [...] lo scontro tra l'uomo dell'orgoglio e l'uomo dell'amore, ferma su un unico linguaggio o schema, sin dai suoi primi lavori (Il nodo, 1936; Rifiorirà la terra, 1937 scelte 'uniche' ma doverose per rispettare la loro condizione di esseri umani ‒ e aver ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] per gli esponenti del marxismo, le due scuole di pensiero che per prime si fecero interpreti di queste esigenze. Di de Saint Simon era l della loro percezione letteraria.
Tra le ipotesi teoriche di s. della letteratura, quelle, opposte fra loro, del ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] sia riguardo alla capacità sia al tipo di pavimentazione.
Già nei primi decenni del 20° sec. si sentì la necessità di costruire costante (rettifili o archi di circonferenza), raccordati tra di loro con tratti a curvatura variabile. Il raggio minimo ...
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Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni d’i.), per rendere più chiaro il senso, indicare le pause e le inflessioni [...] di interpunzione. Nelle iscrizioni latine è frequente l’uso del punto tra parola e parola; in quelle latine e greche di età più (grammatici, notai e dettatori), nelle loro Summae, della fine del 13° sec. e dei primi del 14°, proposero metodi che si ...
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segnatura editoria Indicazione posta alla base della prima pagina di un foglio di stampa, per stabilire il progressivo succedersi dei fascicoli nell’ambito di un testo al fine di confezionarlo e rilegarlo [...] volumi, anche il numero del volume: nel primo caso la s. viene detta semplice; nel forma quadratica reale Differenza tra il numero dei coefficienti i minerali recavano in sé qualche segno della loro efficacia; così ogni parte di una pianta che ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] o a diodi fotoemittenti animati da un programma computerizzato.
Tra le prime forme di m. popolare, a fini di richiamo, vengono assunte a modello da L. Veronesi e da A. Steiner per i loro m. e per la grafica.
Un altro settore, di solito trascurato, è ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] due volte all'anno al Parlamento. Il primo Garante è M. Sinopoli; gli succede dal per la concorrenza che proviene loro dai quotidiani, sempre più arricchiti copie; mensili 1.503.900 copie.
La competizione tra i grandi gruppi si estende anche al di là ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...