DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] di anni la prima significativa affermazione. Il metodo storico-filosofico allora dominante si preoccupava soprattutto di offrire un'interpretazione complessiva ed unitaria dei dati conosciuti e di sottolineare i rapporti traloro esistenti. A tale ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] ventiquattro favole, talvolta in rapporto d'inclusione traloro, dando vita ad un gioco di incastri in Alderighi, Bologna 1881). Dopo le numerose stampe cinque e secentesche, i primi emendamenti testuali si registrano in Delle opere di m. A. F. ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] , e nell'ottobre del 1685 gli era nata una figlia. La prima opera a stampa di questa nuova fase, in cui la tematica idraulica corpi singoli o di sistemi di corpi non in quiete traloro, introducendo così curve complesse come parabole e iperboli, e ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] sollevarsi dalla loro classe, lasciati taluni scalpelli e punzoni, altri sega e martello, sceglievano traloro un fatto tornato a Napoli, fu "spinto a dar di piglio per la prima volta alla penna da una incomparabile attrice, che per lunga pezza non ...
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CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] scritturata con la compagnia romana del Domeniconi: traloro si svolse una fitta corrispondenza epistolare, documento e quella di Marzia in Catone in Utica di P. Metastasio. Ai primi del 1866 le sue condizioni di salute peggiorarono al punto che fu ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...]
Nel De colore sanguinis l'analisi vert e sulle differenze cromatiche tra sangue arterioso e venoso (di cui il primo, secondo il C., ha colore più vivo e vermiglio) e sulle loro cause. Queste andrebbero ravvisate nella presenza dell'aria nel sangue ...
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GRADENIGO, Pietro
Alessandro Porro
Nacque a Venezia il 20 apr. 1831 da Vettor e da Teresa Tosti. Completò gli studi classici nella sua città, ove coltivò anche le lingue straniere e, presso la scuola [...] , va anzitutto ricordato che il G. fu uno tra i primi specialisti italiani a introdurre nella pratica clinica l'uso dell pp. 441-450). In una serie di ricerche collegate traloro dal filo conduttore del tentativo di perfezionamento di alcune tecniche ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] a quel momento in quattro parti indipendenti traloro (AAarineria militare, Marineria di finanza, Annali lateranensi, VI (1942), pp. 338-52 (con cenni bibl.); P. Fortini, I primi passi marmartdi A. C., in Riv. di cultura marinara, XXII (1947), pp. 18 ...
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CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] trovarsi all'avanguardia per i suoi tempi: fu tra i primi, tra l'altro, ad accettare la nuova teoria il gruppo di Priabona nell'Appennino settentrionale e in particolare nel Bolognese,e loro rapporti col grès de Celles in parte e con gli strati a ...
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CESI, Federico
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma dal marchese Federico e da Olimpia Orsini il 26 febbr. 1585.
La famiglia proveniva dal Comune di Cesi, fra Terni e Acquasparta, da cui si era trasferita [...] l'anima ossia il calore, fulcro della vita vegetativa. Un'altra tavola tratta delle differenze tra gli organi delle piante, studiati nel loro sviluppo; in primo piano appaiono quelli della generazione, nel cui studio l'uso del microscopio permise la ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...