Umanista (Bergamo 1360 circa - Milano 1431). Insegnò nello studio di Pavia (1403-1407), a Padova (1407-1421), poi a Milano; nel 1417 partecipò al concilio di Costanza, come segretario del papa Martino [...] lettere, un modello di epistolografia, un trattatello di retorica (De compositione, 1420 circa), un manuale di ortografia latina. Commentò tra l'altro le lettere A Lucilio di Seneca e il De officiis di Cicerone; ma soprattutto diede molte cure alle ...
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Regista cinematografico statunitense, nato a Minneapolis (Minn.) il 29 novembre 1954; rappresenta, con il fratello Ethan, sceneggiatore (nato il 21 settembre del 1957), una delle coppie più anomale e creative [...] dei C.: prospettive distorte, veloci piani sequenza, primi piani improvvisi, in una costruzione del 'senso' che luoghi della loro infanzia, le fredde distese innevate del Minnesota, restituendoci una storia di provincia che si pone tra il disperato ...
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Xenakis, Iannis
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e architetto greco naturalizzato francese, nato a Braila (Romania) il 29 maggio 1922. Stabilitosi ad Atene con la famiglia, studiò ingegneria al Politecnico, [...] il rigore dei procedimenti compositivi e la loro base matematica e scientifica sostengono costruzioni spesso nastro e orchestra (1968) e Antikhton (1971). X. è stato tra i primi a prevedere, fin dagli anni Cinquanta, l'applicazione del computer per ...
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Francesconi, Luca
Guido Barbieri
Compositore, nato a Milano il 17 marzo 1956. Musicista antiaccademico per istinto e vocazione, interessato a tutte le dimensioni possibili del suono, è una delle personalità [...] la ricerca di un equilibrio sempre inquieto tra i materiali sonori, colti nella loro primitività, di quella che F. definisce seduzione sonora delle sue opere. I lavori realizzati nei primi anni Ottanta del Novecento contengono, in modo esplicito, il ...
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Mamleev, Jurij Vital´evič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1931. Il padre, psichiatra, nel 1937 cadde vittima del terrore staliniano. Dopo essersi diplomato nel 1955 presso l'Istituto [...] . iniziò a leggere agli amici i suoi primi racconti. Fu proprio in questi anni che il naturalismo brutale ed estremo delle loro azioni e il mondo dell' , sette mistiche in un totale annullamento dei confini tra mondo reale e aldilà.
Di M., oltre al ...
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Scrittore statunitense, nato a New York il 6 gennaio 1931 da genitori discendenti di ebrei immigrati dalla Russia. Negli anni Cinquanta ha lavorato alla CBS Television, alla Columbia Pictures e alla New [...] di rappresentazione narrativa della 'storia'. I suoi primi romanzi, Welcome to hard times (1960) vero fulcro dell'intreccio sta nel loro sforzo di interpretare, rielaborare e la sua crescita incontrollata assume toni tra il fantascientifico e l'horror. ...
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Kieślowski, Krzysztof
Giovanni Grazzini
Regista cinematografico e televisivo polacco, nato a Varsavia il 27 giugno 1941, morto ivi il 13 marzo 1996. Conseguito il diploma in scenografia, si iscrisse [...] l'Orso d'argento a Berlino per Trois couleurs: Blanc (1994).
Tra i primi cortometraggi ricordiamo Z miasta Łódźi (1969; Dalla città di Łódź) in severe riflessioni sul divario fra i Comandamenti e la loro osservanza.
Nel 1990 K. accettò di lavorare in ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] delitto Matteotti passò decisamente all'opposizione. Tra la fine di aprile e i primi di maggio del 1925, per invito 'utile e il buono come concetti distinti, che come tali nella loro interdipendenza sono sempre da vedere in una relazione di unità. In ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] e creano nuove condizioni per la loro esistenza e per tutta la società genn. 1921, a L'Ordine nuovo quotidiano, primo organo del Partito comunista d'Italia (PCd'I, che furono necessarie ai bolscevichi nel periodo tra il marzo ed il novembre 1917" ( ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] nella città emiliana, agitata dalle lotte tra fazioni, il 29 giugno. Il primo compito assunto fu di ristabilirvi la di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo per il G. di ubbidire loro, e quella di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...