Sofocle
Emanuele Lelli
Il tragediografo dei grandi conflitti
Sofocle fu il drammaturgo più amato nell’Atene classica: nelle sue tragedie sono messi in scena personaggi straordinari, come Edipo e Antigone, [...] scena.
Sofocle fu un grande innovatore nel teatro attico del 5° secolo a.C., tra i primi ad abbandonare la formula tradizionale che voleva tematicamente legate traloro le tre tragedie da presentare nelle gare, inserendo più varietà e concentrando l ...
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Kline, Kevin
Paolo Marocco
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 24 ottobre 1947. Affascinante, duttile, estroverso, grazie alla prestanza fisica e alla brillante [...] Crichton.
Cominciò ad apparire sul palcoscenico durante gli studi (prima di musica e poi di drammaturgia) compiuti presso l'Indiana il western Silverado (1985) e quindi, in ruoli molto diversi traloro, la commedia nera I love you to death (1990; Ti ...
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Ferzetti, Gabriele (propr. Pasquale)
Nicola Fano
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 17 marzo 1925. Nelle sue interpretazioni ha privilegiato un atteggiamento di distacco psicologico e [...] , per ruoli e contesti molto diversi traloro, aspetti decisamente contrastanti offerti dalla notevole gamma Othello di Oliver Parker dalla tragedia di W. Shakespeare, il primo Otello nero del cinema. Accanto a Laurence Fishburne, nel ruolo ...
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ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] ) il vescovo di Fiesole gli amministrò i primi due ordini minori e la tonsura. Nel 1332 egli ed il fratello separarono i loro beni da quelli dello zio Francesco e nel 1341 sistemarono le questioni patrimoniali sorte traloro; l'A. tenne per sé i beni ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di Archimede, i libri De ponderibus di Giordano Nemorario. Riprendendo le loro ricerche sulla leva e la bilancia, gli si fa chiara la .
Gli studî sul volo risalgono in parte al primo periodo del soggiorno a Milano, tra il 1486 e il 1490, e in parte ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] Non c'è prova che conoscesse il greco. Tra il 1492 e il 1494 cercò di stringere anche da Marcello Virgilio, dal febbraio primo cancelliere. L'attività ufficiale di M. i signori d'Italia hanno perso i loro stati di fronte alle invasioni straniere (cap ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] Conseguì poi la laurea, forse a Salerno, tra il 1693 e il 1694. Costretto a Le matematiche quindi, per il loro carattere convenzionale e arbitrario, sono età degli dèi, degli eroi e degli uomini. La prima è l'età in cui gli uomini erano come "bestioni ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] stilobate, una vigorosa serie di nicchie. Il monumento rimase incompiuto; tra l'altro la parte alta della facciata non fu condotta a per la prima volta la fronte di una casa fiorentina in pause regolari, chiudendo nei loro intervalli le finestre ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] di tanti altri poeti e narratori italiani tra la fine dell'Ottocento e il primo Novecento. L'estrema piccolezza e labilità da Esiodo o da Apuleio o da Plinio - sono nella loro essenza, a prescindere dalla ricchissima e squisita decorazione a mosaico ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] è uno dei nuclei più vivi e irradianti del primo umanesimo. Nel 1360-62 il B. ospita, biblioteca; il Petrarca lo dissuase. Tra le rinunzie e lo studio, tra le strette del bisogno e , cercare quindi di dar loro appagamento, nei limiti di quella ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...