Delluc, Louis (propr. Louis-Jean-René)
Monica Trecca
Teorico, regista e sceneggiatore francese, nato a Cadouin (Dordogne) il 14 ottobre 1890 e morto a Parigi il 22 marzo 1924. Fondamentale fu il suo [...] la possibilità di esprimersi attraverso un linguaggio delle immagini debitamente scelte e poste in rapporto traloro mediante il montaggio (parola che tra i primi D. utilizza in riferimento al cinema) è alla base dell'intera sua costruzione teorica e ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] estremamente realistiche, il G. sostiene che la necessità prima consista nell'evitare la messa a sacco della città da cinque figli: Margherita, Piero, Francesco, Lorenzo e Isabella. Traloro Piero fu colui che seguì più da vicino l'esperienza ...
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DA VALENTE (Valente), Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Buonagiunta e da Giacomina Della Volta.
Il padre, appartenente ad una ricca famiglia del "popolo", di fazione [...] nobili, dovevano essere proposti all'Assemblea, perché traloro si nominasse il nuovo doge. Si preferì a cura di G. Petti Balbi, pp. 150, 153; L. T. Belgrano, Prima serie dei docum. riguardanti la colonia di Pera, in Atti della Soc. ligure di storia ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] lo iato, anche politico, che si era formato traloro in quei lunghi mesi.
All’inizio del 1947 riprese C. Falessi, Firenze 1990; A. Pellegrino, Quelli della stanza uno. I primi cinquant’anni dell’Alitalia, Milano 1997; A Ferrari, Storie di aerei e ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] due legati, i quali si facevano apertamente concorrenza traloro circa i compiti della missione, lasciarono dietro di dall'ufficio di camerario. La critica del papa si rivolse in primo luogo contro i metodi impiegati da G. in Francia e in Germania ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] in parte da G. F. HAndel, che aveva assistito alla prima veneziana. Negli anni seguenti, compose per i teatri veneziani i rare. Nel genere concertato, orchestra e coro procedono indipendenti traloro e lo stile, che il Candotti (cit. in Fétis ...
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BAGLIONI, Pellino
Roberto Abbondanza
Figlio di Cucco di Gualfreduccio, forse era già nato quando il padre, insieme con molti altri Baglioni "et eorum filii", fu compreso, il 14 giugno 1333, nel "libro [...] di adoperarsi per la pacificazione traloro e la rivale famiglia degli Oddi. Nel 1355 il B. era tra i "giovani" che più politicamente matura e accorta. Sul finire del 1392 e nei primi mesi dell'anno seguente il B. fu particolarmente impegnato a Città ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] erano divisi in vari rami, spesso e volentieri in conflitto traloro, e divisi anche sul piano politico tra la fazione dell'imperatore e quella della pars Ecclesie.
Il D. è ricordato per la prima volta nel 1224, quando la morte violenta del padre ...
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BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] confraternita), e alla quale lascia in legato un doppiere nel primo testamento del 4 maggio 1371 (seguito da un secondo nel Virginis, la Incoronazione, la Presentazione al Tempio), traloro indiscutibilmente vicini e, nel complesso bene databili entro ...
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LANDO, Pietro
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1462, figlio del senatore Giovanni e di Stella (chiamata anche Marina) Foscari del procuratore Filippo, residenti nella parrocchia di S. Simeone [...] esonerato per gravi problemi di salute. Il L. fu poi sostituito, prima della partenza e anch'egli per ragioni di salute, da Marino del L. nel conflitto tra Francesco I e Carlo V, non favorevoli a tale annessione ma in contrasto traloro.
Il L. fu, ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...