CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] di collegare traloro i centri economicamente più importanti dei singoli Stati e di saldare traloro le quando il governo granducale aprì gli arruolamenti dei volontari, egli fu tra i primi a iscriversi e a partire da Pisa alla testa di una compagnia ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] Giuliano del convento del Carmine, preparò l'oroscopo e diresse i primi lavori della Fortezza da Basso; nel 1552 era ricordato, costruttore di Il disegno è intersecato da due rette, perpendicolari traloro, che si incontrano sul Campidoglio e verso ...
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DELLA MARRA (de Marra), Risone
Mario Caravale
Figlio di Angelo di Giovanni e fratello, molto probabilmente minore, di Giozzolino, nacque all'inizio del sec. XIII.
La famiglia, originaria di Ravello, [...] seguì le orme del padre ed entrò nell'amministrazione sveva.
Le prime notizie sicure su di.lui lo indicano come secreto di Puglia regi che da anni dirigeva l'amministrazione finanziaria dello Stato: traloro erano i Rufolo e i nipoti del D., Angelo, ...
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FATTORINI
Luciana Arbace
Famiglia toscana, attiva per almeno quattro generazioni, dalle ultime decadi del sec. XV fino al termine del XVI, nell'ambito della produzione ceramica.
L'appellativo Fattorini [...] in contraddizione traloro. Citato nei documenti assieme al fratello Pietro, con il quale condivise le prime esperienze, , in raccolte pubbliche e private, elaborati a Cafaggiolo entro il primo quarto del Cinquecento (Cora-Fanfani, 1982, nn. 20-23, ...
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DE FRANCESCHI, Camillo
Sergio Cella
Nacque a Parenzo, in Istria, il 3 ag. 1868, ultimo dei quattro figli di Carlo, segretario provinciale, e di Maria Micheli. Iniziò gli studi classici al ginnasio tedesco [...] gli irredentisti e in un primo tempo vennero arrestati tutti i redattori dell'Indipendente, ritenuti moralmente responsabili degli attentati; poi, in settembre, vennero arrestati sulla base di confidenze quattro giovani e traloro il D., che a ventun ...
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LUCCICHENTI, Ugo
Gianluca Ficorilli
Nacque a Isola del Liri, in Ciociaria, il 28 marzo 1899 da Tito e Cristina Andreotti. Il padre, originario di Grottaferrata, si era trasferito a Isola del Liri quando [...] partecipò, come caporale maggiore di artiglieria, all'ultima fase della prima guerra mondiale. Dopo il congedo si iscrisse alla Regia Scuola di 'unità sconnessa e divide l'edificio in due parti, traloro sfalsate di mezzo piano, con la più alta che ...
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GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe longobardo di Benevento, secondo di questo nome. Alla morte del principe Grimoaldo (I), collocabile ai primi di aprile 806, G., che all'epoca ricopriva l'incarico di [...] . Il colpo fallì e gli attentatori vennero arrestati. Traloro non figurava Dauferio che, una volta saputo l'esito ), III, Torino 1983, ad ind.; C. Wickham, L'Italia nel primo Medioevo. Potere centrale e società locale (400-1000), Milano 1983, pp ...
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FRANCO, Matteo
Franco Pignatti
Matteo di Franco di Brando Della Badessa nacque a Firenze nel 1448 da famiglia modesta ma di origini assai antiche, al cui cognome rinunciò optando secondo l'uso per il [...] di Lorenzo de' Medici una contesa di maniera inscenata tra i due letterati uniti nella realtà da una salda amicizia: tale è l'interpretazione accreditata già a ridosso della loro scomparsa da una delle prime stampe (Il "Libro dei sonetti", p. 3). Il ...
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DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] donne, la D. e la Giustiniani, si legarono d'amicizia traloro e con altre dame: Fanny Di Negro Balbi Piovera, Eugenia della guerra" (Genova, Ist. mazziniano, Autografi, n. 19479). Ai primi di maggio Teresa era a Milano, dove rimase per tutto il mese, ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] con i quali intrattenne durevoli rapporti o che favorì nei loro lavori. Primo fra tutti, l'erudito e antiquario Antonio Francesco Gori al Gori, le quali testimoniano i rapporti cordiali che intercorrevano traloro (ms. B. VII. 7). In quelle inviate, ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...