Pulsione
Liliana Zani Minoja
In ambito psicologico il termine pulsione (dal latino pulsio, derivato da pellere, "spingere, scacciare") sta a indicare la spinta che deriva da un qualsiasi fenomeno o [...] l'ambiente familiare, in primis con la madre, che è il primo oggetto di amore. Lo sviluppo sessuale della persona adulta è il risultato e quella aggressiva che interagiscono e si combinano traloro. Lo studio delle pulsioni assume un'importanza ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] rivierasche.
Il comando di questa flotta, la più numerosa mai radunata prima dal Comune di Genova, fu dato al L. che nella primavera gigantesco affare, il L. e Iacopo da Levanto costituirono traloro, alla vigilia della partenza per Aigues-Mortes (15 ...
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DELLA MARRA (de Marra), Angelo
Mario Caravale
Figlio, forse primogenito, di Giozzolino di Angelo, nacque probabilmente a Barletta in data da collocare intorno al 1220 (più prima che dopo), in quanto [...] ., Ruggero, si sposò con Ciura, figlia di Matteo e di Anna.
La prima notizia sul D. risale al 12 maggio 1269, quando Carlo I ordinò al i principali ufficiali e consiglieri finanziari di Carlo I. Traloro erano il D., i suoi due fratelli e i ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] , all'indomani dell'arresto, dissentirono traloro nel giudicarlo. La fedele collaboratrice del Pacini, armonista di grande fama, Lucca 1841; Florilegio per le gentili donne. Serie prima e seconda, voll. 6, Napoli 1847.
Fonti e Bibl.: Cesena, Bibl. ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] di S. Satiro.
Rispetto ad altri editori-tipografi della prima metà del Cinquecento la produzione del D. presenta una sua Gottardo, Pacifico e Giacomo Paolo, che lavorarono in società traloro e separatamente. Nel 1559 i quattro si divisero i beni ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] infami si accapigliano, si scoltellano traloro, si strappano brani della loro carne, versano il loro sangue: il marito ammazza la moglie è un errore sul movente di esso. … Se le prime ricerche prendono una falsa direzione, più uno si avventura in ...
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GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] che raggiunse maggior fama.
Il nome del G. compare per la prima volta nel 1296, in un elenco di cittadini guelfi espulsi da settimane riprendevano traloro e i ghibellini le solite contese. Ad alimentarle erano soprattutto le rivalità tra le due ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] unì al gruppo di uomini formatosi intorno al caffè Piemonte (traloro L. Cibrario, L. Sauli, F. Sclopis) che professavano XI [1851], pp. 131-277), divisa in sette capitoli: i primi riguardavano la Chiesa di Alba, le lapidi pubblicate da I. Durandi ( ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] fratelli, Antonio e Alessandro, i cui figli si dedicarono a loro volta all’intaglio ed ebbero un ruolo importante nella vita di Pianta oggetto di commenti da parte di scrittori contemporanei, primitra tutti quelli di Cristoforo Ivanovich (1681) e ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] e i Colonna (26 giugno 1345) in lotta traloro per la successione al seggio senatoriale. Gli ultimi atti , pp. 242 s., 264 s., 281 s.; R. Zenasi, Saggio storico. I primi anni del regno di Giovanna I di Napoli, Massa Marittima 1925, pp. 101-128; E ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...