GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] G. una formale ma interessata riconciliazione (già a Roma traloro s'erano susseguiti liti e riavvicinamenti): pare però che il ma due lettere scritte da Parigi al fratello Gaetano a Roma poco prima della morte (21 sett. 1821 e 15 marzo 1822), piene ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] ) avrebbe progettato per le feste annuali di S. Giovanni prima dei rinnovo dei loro apparato nel 1515 (G. Cambi, Istorie, in Delizie (1465-?), maggiormente legati traloro ed al padre, possono essere seguiti nella loro vicenda biografica e artistica ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] medico dei poveri", quanto alle "idee che diffondeva traloro e che dischiudevano orizzonti di speranza e di lotta mesi di carcere per la parte avuta nello sciopero di Bianzè. Ai primi di giugno il M. si rifugiò in Svizzera, decidendo di rimanervi ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] metà di tutti i guadagni in nome della "compagnia" traloro contratta, il C. rifiutava negando la parità nella collaborazione di Firenze, Accademia del disegno, nn. 70 e 71).
Nei primi anni oltre la metà del secolo il C. fu essenzialmente impegnato ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] a tale traguardo furono più d'una e con non pochi intrecci traloro.
Verso la metà degli anni '90 il D. era entrato una serie di spericolate manovre speculative durante il boom borsistico dei primi anni del secolo. Il D. restò comunque sempre un " ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] , Tommaso e Matteo Balbani e C.".
A questo periodo risalgono i primi legami con la famiglia Michaeli: nel 1549 la sorella del B., 1564 i fratelli Tommaso, Matteo e Filippo Balbani divisero traloro il patrimonio e il capitale che fino ad allora ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] capacità di coniugare stimoli e tendenze traloro distanti divennero il tratto comune dei ad Indicem; W. Angelelli - A.G. De Marchi, Pittura dal Duecento al primo Cinquecento nelle fotografie di Girolamo Bombelli, Milano 1991, pp. 80, 236, 258; ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] Una conferma si ha dal Genovesi delle Lettere filosofiche, il quale riferì che il M., qualche tempo prima dell'avvio della polemica traloro, "tornò di provincia (e) vennemi carezzevolmente a visitare". D'altronde dovrebbe risalire a quel periodo la ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] dove la suggestione degli invasati della fotografia, in continua gara traloro, finì per avviarlo per tutt'altra strada" (Negro, F. mori a Roma il 12 marzo 1923.
Fin dai primi anni del Novecento si era affiancato al F. nella missione documentativa ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] a due avvenimenti occorsi lo stesso giorno e verosimilmente traloro collegati. Il 2 marzo 1557 rimase vittima di un dalla città. Il 5 giugno lasciò Lucca per Pisa; ai primi di ottobre era a Firenze, dove ricevette cure mediche che alleviarono ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...