GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] Dopo due mesi, in La Capitale, I [1870], n. 59). Alcuni anni prima un uguale giudizio aveva colpito la politica corrotta di B. Ricasoli, legata alla ininterrotta catena di sillogismi intimamente congiunti traloro da leggi necessarie, che lo storico ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] eminenti carolingi e postcarolingi tra regioni dell'Impero anche distanti traloro.
L'incoronazione imperiale, di Piero, vescovo di Arezzo, lo stesso che nel 900 era stato uno dei primi destinatari di un diploma di Ludovico III. L'11 nov. 902 L. III ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] ad Anghiari ad opera delle milizie pontificie e fiorentine traloro collegate: lo stesso capitano consigliò al figlio e migliaia di capi di bestiame, soprattutto sul monte Amiata. Nei primi di luglio, dopo uno scontro con le truppe senesi accorse in ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] . Nel corso dei lavori, i due soci ebbero contrasti traloro e col Capitolo, e a turno fecero testamento, si il Ritratto di giovane guerriero, già in collezione Beer a Budapest (prima dato ad Antonio Leonelli da Crevalcore). Se è Pagano l’autore ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] , le quali ricevono la loro forma e divengono lessemi attraverso una "prima articulatio vocis", per acquisire poi dalla "secunda articulatio vocis" i morfemi, cioè i modi significandi che le pongono in relazione traloro in quanto parti del discorso ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] lungo il percorso che egli avrebbe tracciato col rastrello.
La prima recensione si chiude con la notizia della morte del santo e linguistica dei due nomi Frediano e Finniano, che si richiamano traloro per assonanza e che egli cerca di attribuire a un ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] possibile il suo ingresso nel ministero, e si diceva certo che gli ottimi rapporti traloro non sarebbero mutati. L'intesa in effetti non venne meno, prova ne sia che fin dai primi giorni di vita del nuovo governo Cavour tornò a rivolgersi all'E. per ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] lo raggiunsero più tardi.
A Milano, la G. subì le prime umiliazioni per i frequenti tradimenti del compagno. Nel frattempo, nel G. continuò a vivere a Milano con i tre figli; traloro v'erano solo contatti telefonici e qualche rara visita, quando ...
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GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] pacificazione all'interno delle città e tra i Comuni in perenne lotta traloro, quindi sfociata, grazie all' intervenne perlopiù per assecondare richieste di Gregorio IX, in primo luogo in favore delle povere monache recluse del monastero milanese ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] Il re di Francia Enrico I lo ricevette a Parigi nei primi anni Cinquanta, per partecipare alla ricognizione del corpo di s. nonostante alcune riprese dall'una all'altra, esse siano distanti traloro, così come è distante la ratio che le informa. ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...