Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] rifiutato.
Le due operette sono dunque legate traloro e insieme rimandano alle ricerche sullo Stato cavalleria nella struttura sociale della città arcaica (A. Momigliano, Recensioni ai primi 3 voll., 1953-1961, di E. Gjerstad, Early Rome, e ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] la vita culturale e politica del paese, e legati traloro da vincoli di affettuosa amicizia. Ne facevano parte Gaetano 1895 e aveva deciso di dar vita a un giornale, il cui primo numero apparve a Vienna il 15 novembre, con il titolo L'Avvenire ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] forma i Colloqui, la primatra le serie di temi che hanno scandito la produzione di Consagra, così intitolati «sia per il rapporto diretto e frontale con l’osservatore sia perché lo svolgersi delle forme in relazione traloro alludeva a una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, traloro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] energia della cultura, che era energia critica e di creazione di istituzioni. In primo piano venivano gli eretici, non i custodi della tradizione; il rapporto tra mito e ragione cambiava, perché suo oggetto erano non le forme della tradizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] dove persino l’esuberanza incomposta delle forze che si urtano traloro nella perenne guerra intestina dell’età di mezzo, è XII-XIII, Pisa 1902, Firenze 1970.
Il Medio Evo nel primo millennio d.C., Milano 1918.
Movimenti religiosi e sette ereticali ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] nascere le ambizioni di potere di coloro che lo avversavano. Traloro vi era anche Formoso, con il quale G. sembrava, e, per mare, giunse in Provenza (maggio 878). La sua prima scelta per la successione imperiale a Carlo il Calvo dovette cadere sul ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] popolato da figli di carabinieri, di contrabbandieri, di clandestini in transito e di anarchici, conviventi traloro nella condivisione delle prime scoperte del sesso. Dal micromondo della provincia lacustre, Fo ricavò poi materia per l’esordio ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] i collegi per l'elezione di un'Assemblea che si riunì per la prima volta il 1° settembre. Il 6 i deputati eletti proclamarono la su altri problemi concernenti l'unificazione degli Stati centrali traloro e con il regno sardo. Ricasoli si decise ad ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] curare nel contempo anche la clientela del padre, scomparso due anni prima. Ma più che nelle aule mestrine e poi in quelle del Durini e il podestà G. Casati) di entrare in contatto traloro e iniziare a tessere quei legami che si rivelarono utili nel ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] la malinconia del distacco dalla madre e a ispirare i primi versi, che verso gli otto anni, senza firmare, lasciava e fu fiero della collaborazione che più tardi si instaurò traloro nelle riprese di Strategia del ragno.
Nel marzo 1963 iniziò ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...