GIOVANNI d'Ambrogio
Gerd Kreytenberg
Scultore e architetto, documentato dal 1382 al 1418 a Firenze, dove probabilmente nacque non prima del 1350. Verosimilmente non è da identificare con l'omonimo scalpellino [...] primi scultori del Rinascimento, nei loro anni giovanili, in particolare su Nanni di Banco.
È testimoniato per la prima , mentre la parte destra può essere assegnata al figlio Lorenzo. Tra il 1401 e il 1408 fu eretta la tribuna settentrionale del ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] del Baldarini, viste le analogie tra s. Giuseppe e s. destra meditabondo - hanno una loro innegabile forza espressiva e 1939, p. 49; L. Magagnato, I"taiapiera" in Vicenza, in Prima mostra della pietra di Vicenza, Venezia 1952, p. 24; E. Arslan, ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] tra gravi difficoltà economiche e si formò, a detta dei suoi biografi, come autodidatta e lavorando presso botteghe artigiane; non ci è noto tuttavia il carattere dei suoi primi il Beltrame, che, dati i loro criteri di restauro conservativo e " ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] firmate e datate "Gio. Toreti F. 1798". Tra la fine del Settecento e i primi anni dell'Ottocento scolpì quattro statue di soggetto mitologico "alla giustizia de' tribunali, onde dalla loro giustizia e autorità ottenere il pagamento". Si lamenta ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] La loro vicenda sottolinea la particolare importanza assunta dalla riproduzione e dalla copia nell' impresa economica. La lobby dei carraresi a Roma tra la fine del Settecento e i primi anni dell'Ottocento attraverso le testimonianze dei suoi ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] di eseguire un trittico destinato alla loro cappella nella chiesa di S. un'opera molto importante per chiarire il rapporto tra il G. e il giovane Lanino, che sembra redatto il 27 ag. 1555, e sicuramente prima del 9 settembre di quell'anno, quando un ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] un progetto di nuove serre, che servirà per la loro costruzione nel 1850. Esempio di adattamento utilitario di edifici di Milano nel primo Ottocento un contributo significativo, documentato da oltre 60 disegni per case private (tra cui la sua in ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] Toscana, dove è segnalato da Fr. Cacault la prima volta il 26 aprile e ancora il 13 peu d'intérêt comme patriote". Effettivamente tra il 1793 e il 1795 pare de Montigny, che nella prefazione della loro Architecture toscane (Paris 1815) ringraziano il ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] creato sotto Paolo IV con un’appendice compresa tra ponte Quattro Capi e ponte S. Maria (Ricci fortificazione, per loro natura costantemente del Lazio, V (1996), pp. 159-177; Id., Prima del Gesù. La chiesa romana di S. Maria in Traspontina e ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] l'arte figurativa, si esprimevano già nelle prime opere pubblicate: nel '45 usciva a Firenze il contributo della loro creatività alla Il Tempo, 27 luglio 1985; F. Bellonzi Un protagonista dell'alleanza tra Chiesa e arte, ibid., 26 ag. 1985; I. Borzi, ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...