BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] evidenti concessioni alla moda liberty". I primi incarichi ptofessionali sono relativi a una chiesa luminosissime, spaziose, che nel loro complesso vengono a costituire il 1915 al 1923; membro di diverse accademie, tra cui quella di Brera di Milano" e ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] (Nardini, 1900, p. 411). Il primo documento che lo riguardi è infatti un'iscrizione
Le ombre più dense nel loro contrapporsi ai risalti della luce , ma parecchie altre sono perdute. Ricordiamo tra queste la decorazione della galleria del cardinale ...
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DOTTORI, Gerardo
Valerio Rivosecchi
Nacque a Perugia l'ii nov. 1884, da Ezio, artigiano materassaio, e da Colomba Luisa Gambini, primogenito di quattro figli. Il D. interruppe gli studi dopo le scuole [...] con tratti che fanno pensare anche a E. Lionne e al primo Balla.
Nel 1909 inviò un quadro alla VIII Biennale di Venezia a stretto contatto con i futuristi e con loro espose alla XV Biennale di Venezia (1926). Tra il 1927 e il 1928 si dedicò alla ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] di Fossalta, i due eroi celebrano il loro matrimonio. Fin qui i primi quattro canti, il cui argomento è luogo e la data della sua morte, avvenuta nel Bergamasco o a Venezia tra il 1648 e il 1653.
Bibl.: G. Bombaci, Historie memorabili della città ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] busti di Davide ed Ezechiele in due medaglioni sotto l'organo (sue prime opere in marmo: Bertolotti, I, p. 215 s.; II, p in stucco, piccole e grandi, tra cui anche due Angeli grandi in a causa della modernità della loro fattura. Sempre nella cappella ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] quanto possibile, progressista.
L'onestà dei loro intenti è dimostrata, comunque, da tutta la loro opera teorica e professionale: si veda, avanguardia, poiché costituivano il primo tentativo italiano di pianificazione regionale.
Tra le altre opere di ...
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BISCAINO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova, molto probabilmente nell'anno 1632, figlio primogenito di Giovanni Andrea, modesto pittore paesaggista, che gli fece da primo maestro [...] celebri quadri di artisti italiani conservati a Genova, tra cui la pala di Guido Reni nella chiesa , quando il B. era "nelli suoi primi anni" (è infatti da scartare la notizia 'azione, e se i personaggi, nel loro gestire, ricordano certi modi di G. ...
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BUGATTI, Carlo
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 febbraio 1856 da Giovanni Luigi, curiosa figura di studioso di architettura e di scienza, nonché scultore, e da Amalia Salvioni. Frequentò l'Accademia [...] suoi lavori più noti, quali (negli anni tra il 1890 e il 1895) la sedia al conseguimento di un diploma d'onore alla prima Esposizione internazionale d'arte decorativa e moderna di del B. e certo ebbero il loro peso nel determinare le difficoltà che ...
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BAZZARO, Leonardo
Paolo Mezzanotte
Nacque il 13 dic. 1853 a Milano, da Ambrogio, commesso in un negozio di stoffe, che poi rilevò e gestì in proprio, consentendo in tal modo ai figli Leonardo ed Ernesto [...] i volumi, nella prima maniera del B. solidamente fecondissimo di opere: talvolta parve che il loro numero non fosse a vantaggio della qualità; e nel 1923 a Milano alla Gall. Pesaro; ricordiamo tra le opere degli ultimi anni: nel 1930 Alba del venerdì ...
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CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] tecniche pittoriche e facilitò i suoi primi contatti con amatori, esperti e dollezionisti, tra cui Giovanni Morelli e B. Berenson dissimulato" (L. Cavenaghi, Le malattie delle pitture e la loro cura, in La Lettura, VIII[1908], pp. 903-912). ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...