GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] alla progettazione delle mongolfiere, rendendo noti i risultati dei loro ulteriori studi con il libro Maniera di migliorare i palloni da Vinci, Milano 1784); tale lavoro si colloca tra i primi tentativi di divulgazione dell'opera di Leonardo in epoca ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] gli accenti romantici e liricizzanti della loro "pietà" sociale. La sua , allora alla periferia della città, isolato tra il verde di Villa Borghese e della da un punto di vista critico, le prime e più suggestive definizioni del suo temperamento ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] suo primo maestro, abbandonò ben presto l'università per dedicarsi esclusivamente alla pittura e nel 1901 fu tra gli edizione del 1914 i pittori bolognesi esposero insieme in una sala a loro dedicata; il C. presentò Tango (n. 13 del catal.), opera ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] strumenti per un inserimento nella società, facendoli studiare e insegnando loro un lavoro. Da questo istituto fu espulso dopo soli si trasferì a Staad. Tra il gennaio e l'aprile del 1917 fu ricoverato per la prima volta in un ospedale psichiatrico ...
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ALBENGA, Giuseppe
Enzo Pozzato
Nacque ad Incisa Scapaccino, in provincia di Asti, il 9 giugno 1882 da Marco e da Ernestina Migliavacca.
Nel 1904 silaureò in ingegneria civile presso la Scuola di applicazione [...] il già citato Brückenbau del Mélan per la loro sistematicità strutturale che sbocca razionalmente nell'impostazione logica del principio dei lavori virtuali come fatto dal Volkovič suo primo ideatore.
Tra le opere dell'A. nel settore della scienza ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] rivolto ai velluti e alle sete dei petali, delle foglie, alle loro ombre sottili, alle luci bianche e fredde delle corolle. Di questo riportano all'ambiente lombardo, tra Bergamo e Milano, dove Baschenis e Ceresa (e prima, il Cavagna) dimostrano ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] di Sala; in un primo momento egli aveva pensato . Haskell, Mecenati e pittori. Studio sui rapporti tra arte e società italiana nell'età barocca, Firenze G. Gullino, Le dottrine degli agronomi e i loro influssi sulla pratica agricola, ibid., pp. 402, ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] a Pastrengo e a Verona. Tra i fratelli del L., che vantava parentela con A. Badile, primo maestro e suocero del Veronese ( , "le quali tra grandi, e picciole ascendono al numero di 305" (Tomezzoli, 1996, p. 131), e sulla loro distribuzione in numerose ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] sincera emozione per il mondo popolare.
Tra le opere migliori di questo periodo sono Museo di Capodimonte) che è il primo dei suoi grandi quadri ispirati all' così come se dipingessi un nudo", raccomandava loro, come racconta E. Pansini (in Cimento ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] p. 59), fratello del Vecchietta, attivo tra il 1439 e il 1463, ma l'anno successivo, quando furono loro commissionate le ante dell'organo del Diana, III (1928), p. 69; P. Bacci, I primi ricordi del pittore Matteo di Giovanni in Siena, in Rivista d' ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...