CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] rivolto ai velluti e alle sete dei petali, delle foglie, alle loro ombre sottili, alle luci bianche e fredde delle corolle. Di questo riportano all'ambiente lombardo, tra Bergamo e Milano, dove Baschenis e Ceresa (e prima, il Cavagna) dimostrano ...
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SPIRA
D. von Winterfeld
(ted. Speyer; lat. Noviomagus, Civitas Nemetum, Augusta Nemetum)
Città della Germania (Rheinland-Pfalz), situata sulla sponda occidentale del Reno.L'antica Noviomagus dei Galli [...] grazie a un moderno impianto sotterraneo.L'inizio della costruzione, tra il 1027 e il 1029, risale a Corrado II il e le navate laterali hanno conservato il loro impianto, risalente alla prima fase architettonica.Nella seconda fase costruttiva ( ...
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TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] a Nidaros.
Come accadde sia a Bergen sia a Oslo, già prima della vera e propria fondazione della città sul sito poté esistere un pilastri, delle volte perdute e della loro decorazione: si deve alla sua opera, tra l'altro, la ricostruzione del coro ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] di Sala; in un primo momento egli aveva pensato . Haskell, Mecenati e pittori. Studio sui rapporti tra arte e società italiana nell'età barocca, Firenze G. Gullino, Le dottrine degli agronomi e i loro influssi sulla pratica agricola, ibid., pp. 402, ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] a Pastrengo e a Verona. Tra i fratelli del L., che vantava parentela con A. Badile, primo maestro e suocero del Veronese ( , "le quali tra grandi, e picciole ascendono al numero di 305" (Tomezzoli, 1996, p. 131), e sulla loro distribuzione in numerose ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] Jacono, 1995, p. 20, n. 14). Prima di Maometto, infatti, alla M. esisteva un prevalentemente in ampliamenti; nel corso del loro regno, i Càrmati, appropriandosi della M qualità; il più antico esemplare datato tra quelli noti risale al 1160, come ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] sincera emozione per il mondo popolare.
Tra le opere migliori di questo periodo sono Museo di Capodimonte) che è il primo dei suoi grandi quadri ispirati all' così come se dipingessi un nudo", raccomandava loro, come racconta E. Pansini (in Cimento ...
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BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] Bourbon-l'Archambault), fu a capo di un territorio che si andò ingrandendo, tra il sec. 10° e il 13°, a spese delle contee di Alvernia, di due ordini di arcature, il primo cieco e il secondo traforato; la loro collocazione è variabile: sulla facciata ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] p. 59), fratello del Vecchietta, attivo tra il 1439 e il 1463, ma l'anno successivo, quando furono loro commissionate le ante dell'organo del Diana, III (1928), p. 69; P. Bacci, I primi ricordi del pittore Matteo di Giovanni in Siena, in Rivista d' ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] del Sindacato nazionale fascista di belle arti a Firenze. Tra il 1934 e il 1935 visse a Roma, partecipando ancora radicate alle loro origini oscure, alla loro sincerità inconsapevole" del 1956, in cui ottenne il primo premio per la pittura, segnò il ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...