GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] gli olivetani poterono riadornare il loro coro riuscendo a recuperare solo 18 tra le tarsie originarie e utilizzando Organo (Rognini, 1985). Di lui si hanno due ritratti: il primo, a figura intera, incluso da Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma ...
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Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] o pilastri si ritrova nella chiesa dello Spirito Santo (prima metà sec. 6°) o nel S. Apollinare Nuovo base del Lib. Pont. la loro presenza è stata ipotizzata nella città gradini) in relazione alla comunicazione tra l'edificio dell'epoca di Silvestro ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] propensione a costruzioni diagonali e a figure avvitate su loro stesse.
Rientrato in patria – nel 1594 era iscritto 1924, p. 273).
Tra i suoi allievi i più celebri furono il dalmata Matteo Ponzone, con lui nei primi anni mirandolesi, il bresciano ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] nei confronti di giovani artisti emergenti, fornendo loro anche stimoli culturali per un aggiornamento sui coevi iniziò a tornare più volte su uno stesso quadro.
Tra la fine degli anni Dieci e i primi anni Venti l'avanzare dell'età costrinse il L. a ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] S. Maria in Porto Fuori a Ravenna per dei loro possedimenti a Rimini; nel secondo, datato 3 maggio dello nell’ambito della scuola pittorica riminese, fiorita tra la Romagna e le Marche nella prima metà del Trecento sull’onda delle novità giottesche ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] non prime, denotative, indica una più totalizzante esigenza di riconoscere nelle cose, al di là del loro valore esistenziale figure di Gesù e del Battista e, costretta nel breve spazio tra le teste e il margine interno del clipeo, si inarca ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] Tuttavia pochissime sono le acqueforti risalenti al periodo romano e la loro fedeltà al modello pittorico è tale da fare ritenere che scientifica e umanistica romana del primo Seicento, in un felice incontro tra poesia della natura e osservazione ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Il B., però, passò gli anni tra il 1764 (1765 ?) e il 1766 alla Nel 1768 fu fatto nobile dalla Dieta. Fu primo pittore di corte e, a cominciare dal 1775 Anna si dedicarono al disegno e alla pittura. La loro attività è poco nota.
La moglie, di origine ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] , da dove testimonia in una delle tante liti tra i membri della Confraternita dei Ss. Pietro e Paolo ha quindi dipinto negli ambienti del convento prima di intervenire sulla volta e le pareti , pp. 52 s.), che per la loro data (1639-1641: il C. è ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] 970-1027) determinarono un rafforzarsi dei rapporti tra C. e Costantinopoli e l'inizio di di quest'epoca fecero la loro comparsa anche nuovi motivi iconografici (Kainurghio), nel cui ciclo compare per la prima volta nella pittura murale di C. il tema ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...