PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] , giungendo, per le lettere decorate e le loro code a drôleries, a formule decorative poi canoniche a P. per tutto il Trecento. Tra essi, il Primo miniatore perugino (Longhi, 1966) è certo una personalità tra le più alte dell'arte italiana nello ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] St. Quirin a Neuss e l'abbaziale di Roermond, traloro fortemente correlate, di volte a crociera costolonata e di della chiesa della Vergine a Maastricht, del tardo 12° secolo.Al primo Duecento risalgono le raffinate mensole a foglie di acanto in St. ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] duomo era stato raccolto da un buon numero di chiese urbane, primetra le quali S. Frediano e S. Pietro in Vincoli, ed un secondo tempo la badia di S. Salvatore a Settimo, a loro concessa nel 1236.Il peso avuto da San Galgano resta determinante per ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] orientale dell'isola. La tendenza a unire traloro nuclei spaziali definiti dal sistema costruttivo delle 596; D.G. Lancia di Brolo, Storia della Chiesa in Sicilia nei primi dieci secoli del cristianesimo, II, Palermo 1884; A. Salinas, XXIII- Forza ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] (Romanini, 1974). Con ciò non si vuole affermare che prima di s. Benedetto non esistessero fondazioni monastiche, ma semplicemente che queste costituivano episodi indipendenti traloro, mentre a partire dall'epoca carolingia nei B. si identifica ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] si tratta di opere di carattere diverso traloro; pertanto per ricondurle al B. bisognerebbe pensare In ogni caso il Carafa fu il committente, come racconta anche il Vasari, della prima opera sicura del B. a Roma, il chiostro e il convento di S. ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] vi eresse anche la chiesa dei Santos Julián y Basilisa e la prima costruzione di San Salvador (Rodríguez Balbín, 1977), da cui potrebbero provenire di quest'epoca risultano incorporare e fondere traloro quasi tutte le diverse forme del Romanico ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] . Nel caso in cui quest'ultimo venga utilizzato come sudatorio, il vano intermedio diventa calidario e il primo tepidario. Sempre comunicanti traloro e circondati da anditi e cabine per vasche e trattamenti particolari, i tre ambienti risultano o ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] frequentemente usati come sinonimi e non è facile operare traloro una distinzione netta; spesso per baldacchino si intende . 26).La diffusione del c. inizia a Roma nel 4° secolo. Il primo c. di cui si ha notizia è quello fatto erigere, all'epoca di ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] titolo dell'e. nel prologo, affermando di aver intrecciato traloro 'fiori' tratti da diversi autori. L'autografo è , sebbene l'opera latina comprendesse in ciascuna sezione soggetti diversi. La prima parte, relativa a Dio e all'uomo, alla terra e al ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...