DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] all'azione di Domenico e del vescovo Diego, che morì alla fine del 1207; la loro opera, comune prima e del solo Domenico poi, vide il nascere tra Prouille e Fanjeaux, a una trentina di chilometri da Carcassonne, di un movimento focalizzato sulla ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] giusto e confermato dai documenti. Ma forse non molto tempo prima (tra il 1513 e il 1515) egli poteva aver avuto un disegno e chi un altro facendo, Antonio fra tanti ne spiegò loro uno, il quale fu confermato... come di tutti migliore". Come risulta ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] complesso precisare i rapporti d'origine tra concezioni traloro vicine ma espresse da parole diverse. Vespri dei morti) delle Ore di Peyre de Bouretos, un manoscritto limosino dei primi del sec. 15° di recente acquisito dal Mus. du Pays d'Ussel ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] comunicanti traloro). L'alzato del coro riprende il modello della cattedrale di Sens includendo, tra gli arconi Mâle, padre di Margherita, il che fece di Filippo l'Ardito il primo 'gran duca d'Occidente'.I duchi capetingi non ebbero né i mezzi ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] fine del secolo e ai primi decennî del successivo si constata un certo appesantimento, una certa volgarizzazione delle forme.
Si veda come da un viso come quello del n. 90 (Adriani) si giunga a quelli di due serie traloro simili di antefisse capuane ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] in seguito lo sviluppo. Il cristianesimo si affermò definitivamente solo nella prima metà del sec. 5° sotto il patriarca Cirillo (412-444 allora separate, cominciarono a legarsi più organicamente traloro attraverso i movimenti dei personaggi, i gesti ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] col mondo. Anzi le circostanze fan sì che per la prima volta, grazie al sodalizio di lavoro che si stabilì proprio in più casi il riguardante non riesce a persuadersi che traloro intercorra una qualsiasi azione, nonostante gli atteggiamenti che ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] relazione con il khār ṣīnī anche il tālīqūn e lo ḥadīd ṣīnī. Il primo era una lega multipla che nel sec. 13° Qazvīnī nel Kitāb athar notevole e quelli della fase iniziale si possono facilmente confondere traloro (Aga-Oglu, 1945; L'Islam, 1977, nr. ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] papiro utilizzato nell'Antichità nel mondo greco-romano. Il codex è menzionato per la prima volta dal poeta Marziale (Epigr., I, 2; XIV, 184, 186, 188, di due o più tavolette di cera collegate traloro da lacci o da anelli.Fino a epoca relativamente ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] il raffinato disegno a tracery, contenente tondi trilobati o quadrilobati, traloro collegati da gattoni, dimostra la piena acquisizione e la matura rielaborazione dei modelli francesi.La prima metà del Duecento vide a V. la realizzazione dell'altro ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...