L'archeologia delle pratiche cultuali. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Le prime tracce archeologiche di pratiche cultuali, individuate a partire [...] di fiumi, laghi montani) sono le loro dimore più usuali. Eventi miracolosi o eccezionali di Loebanr III (Swat, Pakistan, prima metà del II millennio a.C.), ad Besnagar, II-I sec. a.C.) e in quelle, comprese tra la seconda metà del I sec. a.C. e l' ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] come strumento per le pratiche cultuali. Tra i primi vi sono le pietre sacre, gli alberi, le statue di divinità e le le statue degli dei presenti nel santuario e riti diversi celebrati in loro onore. Si tratta per lo più di scene di offerte agli ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] si estende impropriamente a tutta l'arte cristiana d'Egitto, prima e dopo la conquista araba (640-42) sino ai nostri posti in corrispondenza del volto tra i lini che avvolgevano la ritratti del Fayyūm hanno la loro affermazione più piena nel sèguito ...
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L'archeologia medievale
Alessandra Melucco Vaccaro
La disciplina oggi si definisce, rispetto alle altre archeologie, in relazione ad un dato di area culturale e ad uno cronologico: essa applica infatti [...] nel loro costume e nella loro organizzazione sociale. Va comunque all'archeologia inglese il primato nell' e la minore qualità tecnica che caratterizzano gran parte delle produzioni tra VI e VIII secolo. Le conoscenze delle ceramiche comuni e ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] e in competizione reciproca; dal loro disfacimento, appena un secolo prima del contatto con gli Spagnoli, emerse e benché John S. Justeson dimostri nel suo saggio che esso traeva origine da due cicli minori indipendenti, è probabile che sia stato ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] documentazione. Le strutture architettoniche, i muri, la loro struttura, i loro rapporti diventarono l'elemento guida nello scavo, che la nascita e i primi sviluppi della civiltà sumerica tra la seconda metà del IV e la prima del III millennio a. ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] fenomeno della flessione dei centri rurali tra la seconda metà del XIII e la prima metà del XIV secolo, oltre allo catalani ben visibili in Sicilia e in Sardegna trovano la loro massima espressione nella nuova reggia di Castelnuovo a Napoli, dovuta ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] opposizione tra la scena immobile del lato orientale della facciata e quella movimentata di battaglia ad O; nel primo compresa invece fra Helios e Selene, che inquadrano cosmicamente, con i loro cavalli, il mito. Nulla di preciso sappiamo dei f. dell ...
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MAIURI, Amedeo
Pier Giovanni Guzzo
Nacque a Veroli, in Ciociaria, il 7 genn. 1886 da Giuseppe e da Elvira Parsi. Si laureò presso l'Università di Roma in filologia bizantina, con una tesi, seguita da [...] della città antica ancora sepolto, riconnettendo, quindi, fra loro i diversi settori fino allora riportati alla luce, ampliando con addebiti al Maiuri. Egli fu il primo a tentare di stringere i collegamenti tra l'area archeologica e la città moderna ...
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OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] diviene presto capo di essa e accoglie tra i suoi cittadini, entro le sue mura, , come s'è detto, offrono il primo e importantissimo dato cronologico preciso della vita complessa, che hanno talora ricevuto, dai loro scavatori, anche il nome di ville ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...