FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] i suoi buoni uffici). Solo due giorni prima era morta la moglie, e ciò determinò e la diversità dei loro argomenti testimoniano senza dubbio . F., in Maia, XXXV(1983), pp. 237-249; Ead., Tra politica, clientelismo e "filologia": l'epistola di F. F. a ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] secondo il Costa di Beauregard, sarebbe nato al loroprimo incontro a Roma nell'aprile del 1817, e si , Russia e Stati italiani nel Risorg., Torino 1957, ad Ind.; Le relaz. dipl. tra l'Austria e il Regno di Sardegna, s. 1, 1814-1830, a cura di N ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] nov. 1294 Carlo II d'Angiò e C. V fecero il loro ingresso a Napoli. Il papa prese alloggio in una cella sistemata Pietro-Celestino trovò la sua prima sepoltura. All'inizio del 1327, in occasione di una guerra tra Ferentino e Anagni, le spoglie ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] crisi della Italia contemporanea tra Rivoluzione ed Impero. Sin dalle prime pagine l'accenno alla "volgo" che "i saggi" non devono mettere a parte di tutta la loro dottrina: per il popolo "conoscere le ragioni ultime è inutile perché non potrebbe ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] come si vede dai loro pareri conservati negli archivi dell Oertel. In questo tomo di tempo, se non prima, incontrò U. Kahrstedt, che lo ammirò sempre e ma anche l'idea successiva, a cui si oppose tra gli altri B. Croce, di costituire per il Ferrero ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] con la moglie e una delle figlie prima a Sarzana e poi a Genova. Pochi barriera di repubbliche sorelle attorno alla Francia. Tra la fine del 1795 e gli inizi del tutti questi centri di opposizione e sui loro rapporti; si può solo affermare che sul ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] anni è piuttosto confusa; ad ogni modo tra il 1741 e il 1742 va posto il suo primo viaggio in Levante, a Corfù e accese di curiosità molti veneziani. Il C. si prestò a far loro da guida e, sentendo il Cagliostro parlare in modo sprezzante della ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] . Due documenti romani consentono, forse, di accorciare la distanza tra le date limite. Nell'atto di acquisto della collezione Ciampolini da per il loro evidente legame con i documentati dipinti nella loggia di villa Madama. Nelle prime l'intervento ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] nella città emiliana, agitata dalle lotte tra fazioni, il 29 giugno. Il primo compito assunto fu di ristabilirvi la di Reggio ad Alberto Pio, con obbligo per il G. di ubbidire loro, e quella di Parma al marchese di Mantova Federico II Gonzaga. A ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] autunno del 1933 e tra il febbraio del 1935 e l'aprile del 1936. Tali condanne furono causate dall'essere rimasto implicato in manifestazioni di protesta dei confinati politici contro restrizioni arbitrarie ai loro diritti. La prima volta vi fu quasi ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...