FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] questione lombarda acquistava così un ruolo di primo piano nei rapporti tra Papato e Impero, perché diveniva sempre più di stallo, anche perché la scomunica e l'interdetto persero la loro efficacia come armi spirituali a causa dell'abuso che ne era ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] tradizione in casa Wittelsbach. Nel 1255 i suoi figli, Ludovico II e Enrico XIII, divisero tra di loro la Baviera, ma ben presto cominciarono i dissidi. C. passò i primi anni di vita nei castelli dello zio Ludovico suo tutore, a Wasserburg sull'Inn e ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] polemiche che vi si svolsero, basti ricordare quella tra U. Spirito e Giaime Pintor sul "nuovo romanticismo". Primato rappresenta per il suo creatore il tentativo di richiamare alle loro responsabilità politiche "molti intellettuali fra i migliori ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , come si è visto prima e ove si ricordi quale era la natura dei rapporti tra l'Impero e l'episcopato ibid., IX, n. 5), si invitano i legati a moderare la loro severità nei riguardi dell'episcopato anglonormanno, che era stato sospeso dai legati ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] . Prima le imprese dovranno ricostituire l'equilibrio fra costi e ricavi; quelle fra loro che e la grande depressione, ibid., pp. 556-560; R. Romano, L. E., in Id., Tra storici ed economisti, Torino 1982, pp. 63-117; F. Forte, L. E., il mercato e ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] dovuto portare all'elezione a loro re di C. E. o di uno dei suoi figlioli, si scontrò - prima ancora che con un complesso scontro con il colosso spagnolo e dalla insperata conclusione traeva partito per consolidare le sue posizioni in coincidenza con ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] A prima vista, il rifiuto dell'ottimismo ideologico accosta Leopardi a Schopenhauer; ma, in realtà, c'è tra i e della critica, cfr. B. Croce, Gli scritti di F. D. e la loro varia fortuna, Bari 1917 (con integrazioni di C. Muscetta, in F. De Sanetis, ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] 1311) i due Scaligeri furono a loro volta nominati, primi in Italia, vicari imperiali. In tale Firenze 1938, pp. 75, 78-83; G. Sandri, Una tregua sul Garda e i rapporti tra Verona e Brescia dal 1316 al 1326, in Atti e mem. dell'Accad. ... di Verona, ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] astuzie e alle trame della politica. Nelle loro lettere i genitori lo trattavano come un di recente scoperto.
Morto, nella notte tra il 20 e il 21 febbr. passim, 297), III, ad vocem; P. Aretino, Il primo e Il secondo libro delle lettere, a cura di F. ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] , e non la premessa della attività di Francesco. La loro diversità dal precedente del De re aedificatoria di Leon Battista dei trattati direttamente dipendenti da F. in due gruppi, il primo databile tra il 1479-81 e il 1484 con l'aggiunta dell' ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...