RENSI, Giuseppe
Fabrizio Meroi
RENSI, Giuseppe. – Nacque a Villafranca di Verona il 31 maggio 1871 da Gaetano, medico, e da Emilia Wallner, di origini salisburghesi.
Nella famiglia paterna, di tradizioni [...] della prima guerra mondiale – e della guerra in generale – nella dimostrazione che non esiste un’unica ragione, tale da creare le basi per un accordo comune e universale, bensì molteplici ragioni distinte e in costante conflitto traloro (quali ...
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SILIPRANDI, Gaspare
, Domenico e Alvise
Andrea Canova
– Gaspare nacque da Antonio probabilmente entro il primo decennio del Quattrocento: il 14 giugno 1442 era già maggiorenne e compariva davanti a [...] fa pensare che la sua data di nascita sia da collocare prima del 1452.
Alla metà di giugno del 1479 Domenico era già
Quel documento era una pace tra Paul Butzbach e Alvise su alcune vertenze pendenti traloro, ma anche tra Paul e i defunti Gaspare e ...
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TOSCANI, Giovanni di Francesco
Lorenzo Sbaraglio
– Nacque nel 1372 circa, come si desume dai Campioni del Catasto dei cittadini di Firenze del 1427, nei quali gli ufficiali dichiararono che il pittore [...] insieme a una quarantina di dipinti, in parte associabili traloro provenendo da polittici smembrati o da coppie di cassoni ( è l’assenza di opere assegnabili alla giovinezza e alla prima maturità. Essendo egli nato verso il 1372, la sua formazione ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] di confrontarsi con discipline umanistiche e scientifiche traloro anche molto distanti permette di definire il vide mai la luce e numerosi rami già incisi per le illustrazioni del primo volume, cui il D. allude in una lettera al Del Rosso del ...
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VIGLIANESI, Italo
Myriam Bergamaschi
VIGLIANESI, Italo. – Nacque a Caltagirone (Catania) il 1° gennaio 1916. Il padre Gaetano, professore di musica, avviò nella cittadina siciliana un’attività per la [...] egemonia comunista quanto quella clericale. Nel conciliare traloro le diverse aspirazioni all’autonomia fu determinante questo orientamento originò la sconfitta del disegno statunitense.
I primi anni del suo mandato li impegnò a contenere le ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] componenti anche le più diverse traloro, dipinse, tra intuizioni geniali, aperture al nuovo 946, 949, 965 n. 8; M. D'Elia-P. D'Elia, Consideraz. sulla pittura del primo Seicento in Puglia, in Scritti in onore di R. Pane [1969-71], Napoli 1972, pp. ...
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TRESSO, Pietro
Claudio Rabaglino
– Nacque a Magrè di Schio, in provincia di Vicenza, il 3 gennaio 1893, secondo di quattro figli di Luigi e di Carolina Dal Lago.
Di famiglia molto povera (il padre, [...] in crisi la nostra lotta contro il fascismo solo perché i russi litigano traloro» (cit. in Silone, 1951, p. 59).
Nell’estate del , p. 215).
La detenzione di Tresso si interruppe ai primi di ottobre del 1943, quando un gruppo di partigiani liberò ...
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BRUNELLESCHI, Betto di Brunello
Franco Cardini
Magnate fiorentino di parte nera, fece parte del gruppo di oligarchi che ressero il Comune di Firenze dall'anno 1301 al 1311.
I Brunelleschi erano di antica [...] , e il B. era traloro; ma la morte di Benedetto XI nel luglio di quell'anno dette loro nuovo respiro.
Nel novembre 1304 Tosa, era minata dall'avversione fra Rosso e Baschiera.
I primi segni dell'incipiente sfortuna del B. si scorgono proprio nel ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] iniziale d'accompagnamento del poema e dell'ottava LXI nel primo cantare, assai autocelebrativa.
Gli ultimi anni di vita furono ancora costituito da sessantasei quartine di endecasillabi (pure traloro autonome), che illustrano un gioco di carte ...
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MELATO, Maria
Giorgio Pangaro
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 16 ott. 1885 da Silvio, ufficiale di cavalleria e insegnante di scherma, e da Elisa Friggieri.
Dotata di un’inclinazione particolare per [...] all’altro, trattandosi spesso di «caratteri» traloro assai distanti.
Già celebre interprete dannunziana, la congedò dalle scene nel 1948 con Casa paterna di H. Sudermann, prima di ritirarsi nella sua casa in Versilia.
Come altre note interpreti ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...