SCELSI, Giacinto Francesco Maria
Sandro Marrocu
– Nacque l’8 gennaio 1905 a Pitelli, frazione del comune di Arcola presso La Spezia, primogenito di Guido, ufficiale di marina, e di donna Giovanna, discendente [...] 1932 e il 1936; anni in cui, peraltro, Scelsi trovò in molti musicisti italiani di spicco (traloro Willy Ferrero e Ornella Puliti Santoliquido) i primi interpreti delle sue musiche.
Comunque, ciò che più importò in questo periodo, al di là del dato ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] Dopo due mesi, in La Capitale, I [1870], n. 59). Alcuni anni prima un uguale giudizio aveva colpito la politica corrotta di B. Ricasoli, legata alla ininterrotta catena di sillogismi intimamente congiunti traloro da leggi necessarie, che lo storico ...
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MONACO, Vincenzo
Paolo Melis
– Nacque a Roma il 20 luglio 1911 da Edoardo e da Alda Pettinati, appena un anno dopo il fratello Pietro. L’ambiente familiare – borghesia piemontese di solida cultura scientifica [...] lunghe fasce opache e vetrate alternate sapientemente traloro e reso speciale dal parapetto della grande il negozio Lancia, il progetto per un grande albergo a Teheran, il primo palazzo della Società italiana degli autori e degli editori (SIAE) in ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] eminenti carolingi e postcarolingi tra regioni dell'Impero anche distanti traloro.
L'incoronazione imperiale, di Piero, vescovo di Arezzo, lo stesso che nel 900 era stato uno dei primi destinatari di un diploma di Ludovico III. L'11 nov. 902 L. III ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] ad Anghiari ad opera delle milizie pontificie e fiorentine traloro collegate: lo stesso capitano consigliò al figlio e migliaia di capi di bestiame, soprattutto sul monte Amiata. Nei primi di luglio, dopo uno scontro con le truppe senesi accorse in ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] . Nel corso dei lavori, i due soci ebbero contrasti traloro e col Capitolo, e a turno fecero testamento, si il Ritratto di giovane guerriero, già in collezione Beer a Budapest (prima dato ad Antonio Leonelli da Crevalcore). Se è Pagano l’autore ...
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GENTILE da Cingoli
Sonia Gentili
Ignoriamo l'anno di nascita, che potrebbe essere collocato intorno alla seconda metà del XIII secolo, mentre la città d'origine di G. è unanimemente espressa, in sintagma [...] , le quali ricevono la loro forma e divengono lessemi attraverso una "prima articulatio vocis", per acquisire poi dalla "secunda articulatio vocis" i morfemi, cioè i modi significandi che le pongono in relazione traloro in quanto parti del discorso ...
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ORNATO, Luigi
Vladimiro Sperber
ORNATO, Luigi. – Nacque il 13 aprile 1787 a Caramagna (Caramagna Piemonte, provincia di Cuneo) da Paolo e da Teresa Capelli, «onesti ma poco agiati borghigiani» (Ottolenghi, [...] per molti anni dopo la sua morte non rimase che sperare prima e sognare poi scrivanie ingombre di sue opere in attesa di «di andare ad attingere idee colà dove esse sono, e recarle traloro» (p. 412). Nella stessa lettera riferiva senza simpatia – con ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] lungo il percorso che egli avrebbe tracciato col rastrello.
La prima recensione si chiude con la notizia della morte del santo e linguistica dei due nomi Frediano e Finniano, che si richiamano traloro per assonanza e che egli cerca di attribuire a un ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] possibile il suo ingresso nel ministero, e si diceva certo che gli ottimi rapporti traloro non sarebbero mutati. L'intesa in effetti non venne meno, prova ne sia che fin dai primi giorni di vita del nuovo governo Cavour tornò a rivolgersi all'E. per ...
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tra
prep. [lat. intra] (radd. sint.). – 1. a. Indica fondamentalmente posizione intermedia tra persone, oggetti, o tra limiti di luogo e anche di tempo: un paesetto a mezza strada tra Siena e Firenze; tra un palo e l’altro c’è una distanza...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...